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A Longobucco si apre la vertenza delle mamme: salvare l'autonomia della scuola

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LONGOBUCCO - Questa mattina l'Istituto omnicomprensivo di Longobucco si è riunito per dire "no" al dimensionamento scolastico. Si apre un'altra vertenza, quella delle mamme: salvare l'autonomia della scuola

Il sit-in di protesta, a cui hanno preso parte anche commercianti, lavoratori e pensionati, si è svolto in piazza G. Matteotti.

I partecipanti e gli organizzatori hanno rivendicato il diritto all'autonomia dell'Istituto omnicomprensivo poiché il Comune risulta tra i paesi delle aree interne e di montagna che presenta un forte spopolamento (come previsto dalla strategia nazionale delle aree interne e dalle linee guida della Regione Calabria).

È stato chiesto inoltre, direttamente al Presidente della Regione Calabria e al suo vice, di applicare quanto previsto dalle linee guida modificando la delibera della Giunta provinciale. È stata poi affermata la volontà, da parte degli stessi partecipanti al sit-in, di seguire l'iter che porterà alla stesura definitiva.

«Naturalmente - dichiarano i manifestanti - non ci fermeremo se non ci saranno risposte che ridiano dignità e respiro a un paese che per la sua posizione geografica e già tanto penalizzato. Se necessario - concludono - organizzeremo altri momenti di lotta».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.