A Crosia nasce il Movimento RigenerAzione di promozione sociale e territoriale
Tra i principi cardine del Movimento una nuova visione del territorio, partendo da un concetto cardine ovvero dal principio di sussidiarietà orizzontale e welfare generativo in cui i cittadini saranno promotori e protagonisti di questo processo
CROSIA - Nasce a Crosia il Movimento civico "RigenerAzioni in Comune", costituito da cittadine e cittadini residenti nel Comune di Crosia Mirto che vogliono mettere in campo competenze ed energie per offrire una nuova visione del territorio.
«Tra i principi cardine del Movimento la RigenerAzione – riporta la nota - nelle diverse accezioni, una nuova vision del territorio, partendo da un concetto cardine ovvero dal principio di sussidiarietà orizzontale e welfare generativo in cui i cittadini saranno promotori e protagonisti di questo processo. Il Movimento intende partire dalle energie e dalle competenze territoriali presenti, con l’intento di canalizzarle in un virtuoso processo di sviluppo locale, in chiave economica, sociale, relazionale e soprattutto strutturale».
«Il Movimento, che nasce dal basso, - si legge ancora - intende partire dai principi della Legalità Diffusa, partendo dalla valorizzazione delle agenzie territoriali presenti sul territorio, a partire dalle nuove generazioni. Nello specifico il Movimento parte dalla consapevolezza che è necessario partire da una RigenerAzione soprattutto culturale, affinché sul territorio possano innescarsi virtuosi percorsi di crescita e di sviluppo territoriale, portando avanti anche il lungimirante progetto promosso dal Comitato Magna Graecia nel proprio territorio. Il Movimento ha come punto di partenza l’elaborazione di progetti condivisi sul territorio e non dai Nomi, che saranno il risultato finale di questo percorso».
«Il movimento – concludono - non è semplicemente aperto alla cittadinanza ma intende valorizzarla secondo il principio di sussidiarietà orizzontale. Seguiranno iniziative ed azioni di coinvolgimento sull' intero territorio comunale».