17 ore fa:Pietrapaola, bilancio positivo della stagione estiva appena conclusa
3 ore fa:Cuparo (M5S): «Con Tridico una sanità pubblica che torni a garantire diritti in Calabria»
36 minuti fa:Oriolo e l’Area SNAI Alto Ionio Cosentino: 12 milioni per sviluppo, cultura e innovazione
5 ore fa:Campana (AVS) sulla candidatura ricusata di Lucano: «Persona per bene, confidiamo nel ricorso»
17 ore fa:Da domani partono le tribune elettorali dell’Eco in Diretta. Un impegno su tutti: la Vertenza del Nord-est
4 ore fa:Fosso Santa Lucia, Forza Italia Co-Ro attacca il Comune: «Una bomba ecologica e idrogeologica»
2 ore fa:Crosia, veleggiata per la pace: questa domenica si salpa dal porto dei Laghi di Sibari
1 ora fa:Da Coserie a Crotone, l’altra faccia del progresso: il costo ambientale (necessario) della nuova SS106
6 minuti fa:Gli scout Alto Jonio a sostegno della missione internazionale “Flotilla”
16 ore fa:Ercolino Ferraina, l’arte come memoria e impegno: Nulla nasce per caso

Senzanomesiamo di Melania Luberto sbarca sulla guida Gambero Rosso

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Se vi state chiedendo quali sono i ristoranti migliori d'Italia 2024 sappiate che è appena stata pubblicata la 34^ edizione della nuova Guida del Gambero Rosso "Ristoranti d’Italia 2024": la fotografia più autorevole ed aggiornata della ristorazione italiana. 2.485 le insegne recensite e 324 le novità, 21 i premi speciali consegnati e 47 le Tre Forchette assegnate, ovvero i ristoranti che raggiungono il massimo del punteggio.

Nella provincia di Cosenza sono entrate a far parte della guida tre nuovi ristoranti e uno è proprio di Corigliano Rossano.

Parliamo di Senzanomesiamo della giovane Melania Luberto. Dopo gli anni di formazione all’Alma di Parma e tra le cucine blasonate degli Alajmo, la giovane chef ha deciso di tornare a casa e mettere a frutto il proprio talento, aprendo il suo ristorante all’interno di un casale con camere, immerso tra gli ulivi secolari e non distante dal mare. Sulla tavola, i prodotti di una terra generosa – dal pesce alle carni ai porcini della Sila – valorizzati con estro personale e tocco contemporaneo.

Un traguardo importante per la chef rossanese che ha avuto il coraggio di investire sul suo talento senza demordere e senza fermarsi davanti alle difficoltà. Una passione, quella di Melania, che è nata da ragazzina e che ha coltivato con sacrificio. Quello che oggi le riconosce Gambero Rosso è un giusto riconoscimento alla qualità - senza dubbio - ma anche al sacrificio. Un esempio per tanti altri suoi coetanei.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.