Escalation criminale a Cassano, Papasso preoccupato chiede ai cittadini di collaborare con le forze dell'odine
Il sindaco: «Siamo certi che un clima di paura non prenderà mai il sopravvento perché si tratta di episodi sporadici che devono far riflettere ma non turbare la tranquillità di una città impegnata nel rilancio della sua immagine»
CASSANO JONIO - «L’escalation di atti criminali che si è verificata in città nelle ultime settimane e, soprattutto negli ultimi giorni, desta preoccupazione in particolare per quanto sta accadendo nel complesso nautico dei Laghi di Sibari dove in poco meno di quarantotto ore si sono registrati due incendi di altrettante villette sui quali sono al lavoro inquirenti e investigatori».
Lo si legge in un post pubblicato sulla pagina del sindaco di Cassano Jonio, Giovanni Papasso, che così continua: «Episodi che si aggiungono ad altri attentati incendiari avvenuti nell’ultimo periodo e che hanno destato preoccupazione e allarme sociale sul territorio comunale. Abbiamo grande fiducia nelle forze dell’ordine e nella magistratura il cui impegno è costante e sotto gli occhi di tutti. Siamo certi che, come dimostrano le ultime inchieste condotte, i responsabili di questi atti vandalici e intimidatori verranno assicurati presto alla giustizia».
«Siamo certi - aggiunge - che un clima di paura non prenderà mai il sopravvento perché si tratta di episodi sporadici che devono far riflettere ma non turbare la tranquillità di una città impegnata nel rilancio della sua immagine e che, soprattutto nel corso dell’estate appena andata in archivio, come dimostrano i numeri, è tornata ad essere positivamente al centro dell’attenzione della Sibaritide».
«Ai Laghi di Sibari tutti dobbiamo fare il nostro dovere: ogni cittadino, utente associazione o commerciante deve avere coscienza e responsabilità per non far perire un villaggio, fiore all’occhiello del turismo dell’intera regione Calabria e punto imprescindibile per il rilancio del territorio cassanese. Per questo motivo chiedo a tutti una profonda e fattiva collaborazione con le forze dell’ordine per fare in modo che, in breve tempo, si faccia piena luce su questi episodi».