46 minuti fa:Lavia (Cisl) chiede: lavoro dignitoso, investimenti pubblici e privati, innovazione
17 ore fa:Paura a Thurio, TIR in fiamme sulla Statale 106
16 ore fa:In 5 anni è sparito un paese: dal 2019 ad oggi il nord-est perde più di 7mila giovani elettori
1 ora fa:Anfiteatro stracolmo ed incantato a Plataci per l'evento 19 Fuochi
47 minuti fa:Sanità, Marinaccio (Dsp) chiede sovranità mentre Borrelli (Udc) esonera Occhiuto da ogni colpa
2 ore fa:Nasconde 5 panetti di hashish in casa: arrestato 39enne di Trebisacce
18 ore fa:Tentato furto in un’abitazione a Schiavonea: rintracciato e arrestato dai Carabinieri
20 ore fa:Salute, a Pietrapaola si potranno effettuare i prelievi ematici nel centro storico
26 minuti fa:Veleggiata per la Pace, parteciperà anche il Circolo Legambiente Corigliano-Rossano
17 ore fa:Castrovillari, il cinema internazionale accende l’I-Fest 2025

Anche la Cgil Calabria sostiene lo sciopero nazionale di oggi dei metalmeccanici

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Sosteniamo lo sciopero nazionale di oggi dei metalmeccanici della Calabria. Le politiche di sviluppo per il Sud non possono prescindere da un piano di politiche industriali che preveda investimenti pubblici e privati anche nel Sud».

Lo afferma Angelo Sposato, Segretario generale Cgil Calabria.

«È tempo che il Governo si dia una mossa per un piano di sviluppo anche attraverso l'orientamento delle società partecipate pubbliche (Leonardo, Fincantieri, Enel, Terna, Eni, Snam, Anas, Sace, Telecom, ed altre decine). Abbiamo sempre detto che serve una nuova agenzia nazionale per lo sviluppo che elabori una idea chiara di ripresa degli investimenti, utilizzando seriamente le risorse del Pnrr e dei fondi di coesione».

«La Calabria ha più motivi per lo sciopero, non può più essere tagliata fuori dagli asset strategici del Paese. La Calabria ha necessità di un ponte vero, quello economico e sociale che la colleghi al resto del Paese e dell'Europa».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.