10 ore fa:La Calabria isolata è il karma della Ferrovia Jonica: vittima di decenni di disattenzioni
9 ore fa:Movimento del territorio: «Continua la latitanza del sindaco sulle contrade»
13 ore fa:Il duo Pancella - D'Amato in concerto al pontile di Trebisacce
14 ore fa:Auto finisce fuori strada ma i soccorritori sul posto non trovano nessuno
10 ore fa:Al Museo Civico di Paludi la mostra personale di pittura di Rossella D’Aula
9 ore fa:Festival Euromediterraneo di Altomonte: nel borgo, la magia dell’abbraccio
14 ore fa:Anche il M5S di Co-Ro fa partire la raccolta firme contro l'autonomia differenziata
11 ore fa:Corigliano-Rossano: aperte le iscrizioni per la refezione scolastica
11 ore fa:Gli alunni dell'Istituto Amarelli in vista alla caserma dei Vigili del Fuoco di Co-Ro
14 ore fa:Premio "Giorgio La Pira - Città di Cassano" assegnato al Cardinale Matteo Maria Zuppi

Turismo delle radici, presentato un nuovo bando del Ministero per le piccole comunità locali

1 minuti di lettura

CALABRIA – Da qualche tempo una delle tendenze in fatto di turismo lega sempre più l’esperienza del viaggio al tema del ritorno. Il ritorno inteso come riscoperta dei luoghi d’origine, della storia, della cultura e dell’ospitalità. In questa narrazione fatta di luoghi dimenticati e di antiche tradizioni si inserisce il nuovo bando del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale (Maeci), in scadenza il prossimo 22 marzo.

Il bando rientra nell”attività di sensibilizzazione delle comunità locali e di formazione degli operatori del Progetto Pnrr “Il turismo delle radici” e rappresenta  «una misura finalizzata a sensibilizzare le comunità locali sul tema dell’emigrazione italiana e dei viaggi delle radici e a creare sui territori un’offerta turistica mirata e integrata rivolta ai viaggiatori delle radici».

L’obiettivo è favorire la nascita di nuove figure professionali specializzate nella progettazione e promozione dei servizi relativi a questa nuova tipologia di turismo.

«Il Next Generation EU – si legge nel bando - intende promuovere una robusta ripresa dell’economia europea all’insegna della transizione ecologica, della digitalizzazione, della competitività, della formazione e dell’inclusione sociale, territoriale e di genere, della salute e resilienza economica, sociale e istituzionale, delle politiche per le nuove generazioni, l’infanzia e i giovani».

L’attenzione è quindi rivolta ad una tipologia di turismo sostenibile, capace di far coesistere le spinte e i vantaggi dell’innovazione con le singole realtà locali.

Il 28 febbraio alle ore 17:30 si terrà un incontro online rivolto a tutti gli operatori calabresi interessati. Per partecipare è necessario inviare una mail all’indirizzo turismoradicicalabria@gmail.com entro il 27 febbraio, fornendo i propri riferimenti e indicando l’eventuale ente di appartenenza.

Alla mail fornita verrà inviato il link di collegamento. Sarà presente lo staff di coordinamento del progetto “Turismo delle Radici”: Giovanni De Vita consigliere d’Ambasciata del Maeci, Marina Gabrieli coordinatrice nazionale, Cristina Porcelli coordinatrice regionale Calabria. 

Per consultare il bando seguire il link: https://www.esteri.it/it/trasparenza_comunicazioni_legali/bandi-gara-contratti/atti-amministrazioni-aggiudicatrici/avvisi-bandi-ed-inviti/bando-delle-idee-turismo-delle-radici/

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.