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Terranova da Sibari sempre più attrattiva grazie al turismo lento ed esperienziale

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TERRANOVA DA SIBARI - «Il lavoro svolto anche quest'anno dall'ufficio turismo del Comune di Terranova da Sibari, è stato premiato  - dichiara il sindaco di Terranova da Sibari Luigi Lirangi - abbiamo creato un gruppo di lavoro coeso e di figure professionali, ed ecco perchè, è stato tutto più facile organizzare insieme alle associazioni locali,  alle attività artigianali e gastronomiche locali, grazie mille ai ristoratori che hanno presentato ai nostri amici turisti e visitatori, sempre un menù con i prodotti del territorio e con il piatto identitario e a km 0 e con il nostro piatto identitario lagane, ceci e finocchietto selvatico».

«Siamo partiti – spiega - con l'obbiettivo, rispetto allo scorso anno, di formare ancor di più, un gruppo di lavoro che coordinasse le attività esistenti e che contribuisse alla crescita di altre attrazioni, a partire dalla riscoperta del nostro centro storico, dal Museo Civico, il Mab, i nostri personaggi storici del Museo, presso il Palazzo De Rosis, da De Angelis, De Rosis e Rende, il museo aperto tutto l'anno, grazie anche agli artisti locali, tra cui il maestro Luciano Villani che ha all'interno del palazzo De Rosis la sua galleria d'arte, molto visitata da turisti e visitatori che arrivano a Terranova da Sibari tutto l'anno».

«Possiamo confermare che anche nel 2022, abbiamo raggiunto un ottimo risultato di presenze di turisti, che richiedono nel tour le nostre attrazioni, a partire dalle 7 chiese visitabili e aperte, dalla chiesa di Sant'Antonio da Padova e del chiostro di Sant'Antonio da Padova in primis, vera eccellenza dei nostri monumenti, una vera scoperta dei nostri visitatori, che ne riconoscono la sua bellezza, con le importante  decorazioni di un barocco ricco, accolti con grazia, dai nostri parroci, tra cui Padre Francesco, poi la chiesa Romanica di San Nicola da Mira, la Chiesa barocca di San Francesco da Paola e annesso il chiostro Francescano, adesso sede del Palazzo di città,  la Chiesa del Purgatorio e la Chiesa di San Piero e Paolo e la nostra grande storia del passato dalla Magna Grecia alle famiglie feudatarie, come i Sanseverino, Sangineto, Spinelli e altre famiglie che hanno dato lustro alla nostra grande e importante storia del passato».

«Nel 2022 sono già partiti i lavori di ripristino del borgo medievale con oltre 8 milioni di finanziamenti pubblici, presto sarà completata la pavimentazione di quasi tutto il centro storico, dove è previsto un nuovo teatro con 1000 posti a sedere, un area camper club e il restyling de nostro borgo, ma anche l'importante e nuovo finanziamento di oltre 1 milione di euro, con l'acquisizione del Castello Medievale del 1160, adesso privato, il portale restaurato del castello e riportato agli splendori del passato».

«Da circa 4 anni - Dichiara il delegato al turismo Massimiliano Esposito - abbiamo cercato di mettere in evidenza e facendo conoscere le nostre attrazioni turistiche/culturali, grazie anche al nostro promoter turistico Giulio Pignataro, che in sinergia con le nostre associazioni locali, abbiamo organizzato un tipo di turismo, chiamato turismo lento ed esperenziale, molto apprezzato dai nostri amici turisti Italiani e Stranieri, con una visita guidata dalle nostre guide culturali e storici locali, la visita di tutti i monumenti, chiese, musei, vicoletti del borgo, le viste panoramiche, video della nostra importante passione di Gesù, che viene organizzata ogni anno il venerdì prima della Pasqua, poi puntiamo molto all'accoglienza istituzionale, ma anche la presenza del centro informazioni turistiche, con "Turismo Terranova da Sibari" e l'ufficio turistico all'interno del palazzo del Comune e un altro presso il Palazzo De Rosis, a breve l'apertura dell'Info point per accogliere turisti organizzati o turisti fai da te, che arrivano oramai quasi tutti i giorni».

«Ma per accogliere i turisti in aumento nel 2022, da ogni parte del mondo, ci siamo avvalsi della collaborazione  con il nuovo promoter turistico Giulio Pignataro, legata alle associazioni locali, in particolare ai ragazzi esperti in informatica del luogo, funziona molto bene la pagina  la pagina Facebook e Instagram, infatti sono tantissimi i like e contatti presi con turisti e operatori del settore tramite i canali social, aumentando così il brand e le presenze turistiche anche nel 2022. Siamo al 4° anno del progetto turistico che ha voluto fortemente il sindaco Luigi Lirangi e da tutta la Giunta Comunale, non ci resta che augurarvi un anno nuovo, abbiamo già tantissime prenotazioni d turisti, che nel 2023 visiteranno la nostra cittadina turistica, a partire a marzo e aprile con tour operator Italiani, Dalla Campania, Puglia e dalla Basilicata, ma anche tour operator del nord Italia, hanno inserito Terranova da Sibari nei loro tour organizzati nel 2023 in Calabria, poi i primi di maggio hanno già prenotato un gruppo di turisti provenienti dall'Israele, ma anche turisti Tedeschi e Americani che vogliono vivere un esperienza, turistica e culturale unica,  noi vogliamo coinvolgere e anche proporre il territorio e altri borghi della valle dell'Esaro e della Valle del Crati».

«Ricordo che Terranova da Sibari - afferma il delegato al turismo Massimiliano Esposito - che , grazie alla collaborazione da 4 anni, con il promoter turistico Giulio Pignataro della nostra città,  grazie al suo lavoro e  al nostro lavoro, è stato riconosciuto qualche mese fa, infatti siamo stati premiati da giornalisti de "Valle del Crati Tv" come borgo in crescita per aver sfruttato al meglio le risorse del territorio e di aver creato in pochi anni, una realtà turistica, che si sta affermando sul territorio regionale e non solo, era presente lo stesso Giulio Pignataro alla premiazione avvenuta lo scorso novembre a San Demetrio  Corone, insieme ad altri borghi come Morano Calabro, San Demetrio Corone, Santa Sofia D'Epiro e personaggi nel mondo della cultura, dell'arte e del turismo».

Afferma il promoter turistico di Terranova da Sibari Giulio Pignataro: «stiamo lavorando con l'amministrazione comunale di Terranova da Sibari, in sinergie con la comunità Terranovese, le associazioni, le strutture ricettive, i ristoranti, le attività artigianali e gastronomiche locali e del  territorio, dobbiamo crescere con un marketing turistico rivolto al turismo nazionale e internazionale, investendo sulla cultura, la storia, le tradizioni, sul turismo lento, turismo naturalistico e in modo particolare sul turismo esperenziale, far vivere il territorio come esperienza, non come turisti , ma come come ospiti, noi infatti offriamo una degustazione di prodotti a km 0, con i fritti locali, le crespelline fritte, chiamate "vecchiarelle", le polpettine fatte dalle nostre signore e dal centro anziani presieduta dal presidente Alfredo Galzarano, dall'Associazione "Francesco" in particolare da Luigi De Blasi e Luigi Loricchio, il progetto turismo e cultura continuerà anche nel 2023,  ci sono ancora tante potenzialità, tante attrazioni nuove alcuni molte conosciute altre inespresse,  ma che tutti insieme cercheremo di valorizzarle e a farle conoscere a livello nazionale e internazionale».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.