Il Vescovo Savino sale sul tetto del consorzio e convince le tute verdi a scendere
Il presule, sfruttando il braccio meccanico cabinato dei Vigili del Fuoco di Cosenza è riuscito a parlare con gli operai che da questa mattina si erano posizionati sul tetto della sede dell'ente e li ha convinti a scendere
TREBISACCE - Il Vescovo di Cassano Jonio e il sindaco Gianni Papasso, hanno raggiunto in questi minuti la sede del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello Jonio Cosentino, sul tetto della quale, da questa mattina, sono saliti due operai, a fine di manifestare con forza la propria intenzione di continuare le protesta, che va avanti da giorni con un presidio H24, finché gli stipendi arretrati non saranno corrisposti.
Il Vescovo di Cassano Jonio, che ne giorni scorsi (Leggi qui) aveva promesso di restare al fianco dei lavoratori non è venuto meno, letteralmente parlando, alla parola data.
Bardato con una cintura di sicurezza e indossato un casco dei vigili del fuoco, con la collaborazione degli stessi, è salito sul braccio cabinato in dotazione al corpo dei Vvf di Cosenza, presenti sul posto e ha raggiunto sul tetto della struttura gli operai, probabilmente per convincerli a scendere e per portare loro una parola di conforto.
Il presule è riuscito nel suo intento e in questo momento gli operai sono scesi dal tetto, facendo cessare il pericolo di incolumità per la propria salute.
Nel frattempo, a quanto emerso, si starebbe per recare presso quello che è diventato in queste ore il palco della protesta dei lavoratori esasperati Gianluca Gallo, assessore alle politiche agricole della Regione Calabria.