1 ora fa:Il Milan Club Trebisacce, celebra una serata rossonera con Massaro, Pellegatti e il Trofeo della Champions League 2003
16 ore fa:Euristeo Ceraolo incontra Pier Felice degli Uberti: omaggio alla cultura e alle eccellenze di Rossano
3 ore fa:Mazza: «La Nuova Caloveto è esempio di passione e identità»
49 minuti fa:Ecoross presenta i risultati del cantiere e rende omaggio a Tonino Zito
19 minuti fa:A Morano Calabro consegnati i lavori di riqualificazione urbana e culturale finanziati dai Cis
2 ore fa:Oriolo senza presìdi: sicurezza al collasso. «Così i cittadini rischiano di sostituirsi allo Stato»
3 ore fa:Il Comune di Altomonte sciolto per infiltrazioni mafiose
15 ore fa:Frontale sulla Statale 106 a Calopezzati: vola il blocco del cambio ad un'auto. Due feriti
2 ore fa:Si riapre la discussione sul Porto di Co-Ro, Forza Italia incalza: «Urge fare chiarezza»
4 ore fa:“Che dono la vita!” – Cariati diventa palcoscenico internazionale per il videoclip dedicato alla pace

Ancora precariato per 62 lavoratori calabresi, nonostante le risorse ci siano

1 minuti di lettura

COSENZA - «Un incontro deludente quello con l’Ente Parco del Pollino che ha in utilizzo i 62 lavoratori delle Leggi Regionali 15 e 40. Dopo il lavoro svolto dalle Segreterie di NIdiL CGIL, Felsa CISL e UILTemp UIL che da anni seguono questa vertenza, nel 2022 la stessa ha subito un grosso passo in avanti grazie alla storicizzazione delle risorse - Legge regionale 6 maggio 2022, n. 11 –. Ci aspettavamo dunque, di raccogliere i frutti concreti che per noi sono la stabilizzazione dei lavoratori del bacino dopo tanti anni di precariato».

Queste le parole dei Segretari Generali delle rispettive sigle del precariato, Ivan Ferraro, Vincenzo Laurito, Gianni Tripoli e Oreste Valente, all’esito dell’incontro con i rappresentanti dei vari enti che utilizzano molti lavoratori il cui sussidio è a carico della Regione Calabria.

«Invece - continuano - abbiamo avuto ancora di più la certezza che neanche con la storicizzazione delle risorse e il contributo fisso annuo di 11.547,24 € a lavoratore ci sarà la possibilità di assorbire i lavoratori sulle capacità delle dotazioni organiche di diversi enti che sono di fatto impossibilitati nel procedere in tal senso. Abbiamo altresì riscontrato che in quei pochi enti invece dove sarebbe possibile una stabilizzazione di qualche lavoratore, un atteggiamento pilatesco che contrasta con le belle parole sempre pronunciate davanti ai lavoratori, che però non hanno trovato riscontro con l’impegno vero a risolvere quelle criticità, anziché aspettare che sia il sindacato, rappresentante dei lavoratori, a sbrogliare la matassa a pochi giorni dalla scadenza dei termini della manifestazione di interesse».

«Questi lavoratori sono da più di 20 anni al servizio dell’Ente Parco del Pollino e di molti Comuni, completamente gratis, visto che il sussidio è a carico della Regione Calabria. Queste risorse economiche adesso storicizzate devono essere spese meglio, accompagnate da tutele e diritti dei lavoratori che ne sono rimasti privi per troppo tempo. Occorre che le parti sociali, come più volte da noi sollecitato, abbiano un incontro in tal senso nel più breve tempo possibile e che le soluzioni già prospettate per risolvere il problema di tutti i lavoratori siano prese in considerazione seriamente dalla Regione Calabria ma anche dal Parco Nazionale del Pollino e che a breve questi lavoratori, davvero si vedano riconosciuti con uno stipendio che stia al di sopra della soglia minima di povertà come avvenuto già in passato con i lavoratori sempre del parco ma della Regione Basilicata».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.