Succurro in Consiglio provinciale: «Rilanciare il ruolo politico della Provincia di Cosenza»
Il presidente dell'ente provinciale ha aperto i lavori dell'Assise che ha approvato il Programma di Governo con i punti qualificanti che caratterizzeranno il quadriennio in atto
COSENZA - Si è tenuto questa mattina il Consiglio provinciale nel Palazzo di Piazza XV Marzo, come da convocazione disposta dalla Presidente Rosaria Succurro per la discussione in aula. L’Assise, dopo ampia discussione, ha approvato all’unanimità (8 voti favorevoli e cinque astenuti) il Programma di Governo del Presidente e ha adottato sempre all’unanimità lo schema di Bilancio di Previsione 2022-2024, unitamente al DUP (Documento Unico di Programmazione comprensivo degli allegati: programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici e programma biennale di forniture e servizi; piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari. Approvati altresì all’unanimità (11 voti favorevoli e 2 astenuti): su relazione del Segretario Generale Alfonso Rende, il regolamento per lo svolgimento delle sedute degli Organi collegiali della Provincia di Cosenza in modalità telematica; e su relazione del Dirigente Ing. Giovanni Amelio, il regolamento provinciale per la determinazione degli Oneri istruttori riferiti alla richiesta di autorizzazione unica ambientale.
Nel corso del dibattito sono intervenuti i Consiglieri provinciali Alessandro Porco, Fernando De Donato, Salvatore Tavernise, Pina Sturino, Giovanni Papasso, Eugenio Aceto, Aldo Zagarese e Salvatore Palumbo.
I lavori sono stati aperti dalla Presidente della Provincia, la quale ha preliminarmente porto i più calorosi auguri di buon lavoro al nuovo Segretario Generale Alfonso Rende e nell’illustrare all’Assise i punti qualificanti del proprio programma di Governo per il quadriennio in atto, ha sottolineato di nutrire la speranza di: «Rilanciare il ruolo politico della Provincia di Cosenza, territorio storicamente protagonista delle politiche regionali, sia in funzione del numero di abitanti che dell’estensione del territorio amministrato», perché «ricollocare la nostra comunità al centro della politica regionale era l’obiettivo che mi ha consentito di raccogliere i consensi per l’affermazione elettorale e sulla base di quello deve essere costruito il programma di governo», ha aggiunto.
Un programma i cui pilastri sono naturalmente rappresentati dalle funzioni fondamentali di Area Vasta individuate dalla Legge Delrio. Nello specifico, su Viabilità – Mobilità – Trasporti: «Sarà elaborato un piano per l’ammodernamento dell’intera rete stradale provinciale che attraversa i piccoli e grandi Comuni, perché siamo convinti peraltro che la Provincia può favorire il turismo anche attraverso una rete viaria di collegamento efficiente e moderna».
Per l’Ambiente e Territorio sarà costituita una struttura di missione per il risanamento idrogeologico del territorio provinciale e per la pianificazione territoriale della protezione civile e: «Espliciteremo in atti concreti una visione strategica per la riduzione dei rifiuti e il completamento della filiera per la loro trasformazione e valorizzazione; imprescindibile riflettere, inoltre, sulla costruzione delle comunità energetiche provinciali per la riduzione dei consumi energetici e per lo sviluppo di energie rinnovabili».
Grande attenzione all’Edilizia scolastica, alla quale assicurare un sistema adeguato alle esigenze della utenza scolastica e del territorio provinciale; Dimensionamento scolastico e Pari Opportunità, Assistenza Tecnico Amministrativa agli Enti locali – SUA, Polizia Provinciale rappresentano per la Provincia di Cosenza funzioni importanti e di grande impatto, che rappresentano al meglio il concetto di Area Vasta soprattutto per quanto concerne l’assistenza ai piccoli comuni e la sicurezza del territorio. Il tutto per mezzo di una rinnovata struttura organizzativa del personale e l’istituzione del nuovo Settore PNRR, anch’esso a supporto dei Comuni.
«Un’attenta programmazione finanziaria e un serrato confronto con la Regione Calabria per la delega di funzioni regionali saranno il punto di forza per il rafforzamento dell’Ente», ha sottolineato la Presidente Succurro. La Presidente ha infine ringraziato tutti i consiglieri, di maggioranza e di minoranza: «Per la lungimiranza, ma soprattutto per l’onestà intellettuale di ciascuno volta a lavorare solo ed esclusivamente nell’interesse dei territori e il voto non contrario lo ha dimostrato».
Presentato in aula anche lo schema di bilancio, su relazione del Dirigente Giuseppe Meranda che ha dato altresì atto che permangono gli equilibri di bilancio; che sono state confermate le vigenti tariffe delle entrate tributarie, e che il bilancio di previsione finanziario 2022-2024 e i corrispondenti allegati sono coerenti con la realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica.
(fonte comunicato stampa)