Quando baciarsi diventa obbligatorio, succede a Francavilla Marittima
Un percorso di sensibilizzazione ed educazione sentimentale voluto dall'amministrazione comunale, che trova il suo apice nella scalinata decorata con frasi d'amore scritte a mano
FRANCAVILLA MARITTIMA – Nell’antico borgo dell'alto Jonio cosentino, fondato dai feudatari Sanseverino del principe di Bisignano nel XVI, ma in cui sono stati ritrovati resti archeologici risalenti all’VIII secolo a.C., si aprono le porte o meglio le vie, all’amore.
Il sindaco Gaetano Tursi, e la sua amministrazione comunale ha dato vita ad un vero e proprio itinerario fatto di segnali stradali che invitano a baciarsi e ad avere un contatto più umano con “l’altro”, il tutto condito come una ciliegina sulla torta, da una scalinata nella Villa Comunale del borgo, dipinta a mano con frasi che incitano al grande sentimento decantato da poeti e artisti.
Un percorso di sensibilizzazione ed educazione sentimentale fortemente voluto dall’amministrazione comunale ed inaugurata nella giornata mondiale contro l’omofobia, promossa dall’Oms.
foto copertina paese24.it