10 ore fa:Miss Italia Calabria ha incoronato Miss Borghi più Belli d'Italia in Calabria 2025
13 ore fa:Due autori calabresi per il libro “Santa Faustina Kowalska. Una questione di cuore"
11 ore fa:Farmaci "di marca" non più mutuabili: continua ad erodersi il diritto alla salute dei calabresi
9 ore fa:La Festa dell’Assunta a Vaccarizzo: devozione e tradizione in un unico abbraccio
12 ore fa:Co-Ro, contrada San Nico pronta per festeggiare San Gaetano Catanoso
10 ore fa:Grotte di Sant’Angelo: una risorsa straordinaria, ora serve una strategia concreta
13 ore fa:Lite tra giovani a Mandatoriccio: accoltellato un ragazzo, è grave
12 ore fa:Acquaformosa senza medico di base, Rosa (Noi Moderati): «Problema grave da risolvere con urgenza»
11 ore fa:Cinemadamare a Montegiordano: un laboratorio creativo tra tradizione e innovazione
15 ore fa:Altomonte celebra le città del Crocifisso

Il vescovo Savino rimarca l'importanza della Quaresima come preparazione alla Santa Pasqua

1 minuti di lettura

CASSANO JONIO - «Conversione, penitenza, preghiera, croce, silenzio, ascolto, digiuno, carità, fraternità, speranza, gioia e resurrezione» sono le parole chiave del messaggio per la quaresima, che ci prepara alla Pasqua di mons. Francesco Savino, vescovo della diocesi di Cassano All’Jonio.

«Ci espone all’annuncio più grande mai udito – scrive il presule Savino - che ha sconvolto e riaperto la storia umana: la morte è stata vinta. Qualcuno l’ha sconfitta per noi e definitivamente! Annuncio che avviene attraverso poche parole “Cristo è risorto!” ma parole, che contengono un potenziale rivoluzionario. Esse sono precedute e preparate da quelle che, accompagnandoci per quaranta giorni, ci immetteranno nelle celebrazioni pasquali. Non solo come un affluente che sfocia in un fiume più grande, ma come un movimento dello stesso percorso, come un fluire sotterraneo e ignorato da tutti, finché non viene alla luce».

«La Quaresima – secondo il vescovo di Cassano - è paragonabile a questo scorrere nascosto, precedente e solitario. Soprattutto per i suoi quaranta giorni essenziale è il valore delle parole e dell’unica Parola che li illumina. Li investe di luce discreta e che talvolta ferisce, lava e guarisce. Luce che, chiarendolo, fa morire il male e riaccende la vita. Stiamo parlando della Parola di Dio, tutta da riscoprire, accogliere, amare e praticare».

«Per i credenti – rimarca mons. Savino - vi è un’altra sfida più difficile per la gioia del Vangelo. La sfida nel risvegliare il senso della ricerca, la nostalgia dell’amore di Dio. Mentre ci spingiamo fiduciosi in un cammino sinodale e missionario – ha concluso - continuiamo noi per primi ad andare incontro a Cristo, bisognosi di incontrarlo e di lasciarci correggere e fortificare da Lui, così da poterlo testimoniare e accompagnare presso ogni cuore che si apre alla sua ricerca».

 

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive