Bronzi di Riace, festa grande per i 50 anni dal ritrovamento: al via i preparativi
Princi: «Si tratta di un primo passo volto a pianificare e realizzare, nel corso di tutto il 2022, un grande programma unitario di valorizzazione dei guerrieri che tutto il mondo ci invidia»
CATANZARO - Nel corso dell’ultima seduta di Giunta regionale, è su proposta del vicepresidente con delega alla Cultura che è stata approvata la delibera con cui è stato istituito il Comitato di coordinamento interistituzionale e il gruppo di lavoro per il 50° Anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace.
«Si tratta di un primo passo volto a pianificare e realizzare, nel corso di tutto il 2022, un grande programma unitario di valorizzazione dei guerrieri che tutto il mondo ci invidia» accenna in anteprima Giusi Princi.
Accanto al vicepresidente, il Comitato vede impegnati l’assessore regionale allo sviluppo economico e attrattori culturali, Rosario Varì, e l’assessore regionale al turismo, marketing territoriale e mobilità, Fausto Orsomarso, e mira a coinvolgere tutte quelle Istituzioni che a vario titolo intervengono in modo preminente nel processo di promozione del patrimonio museale di Reggio Calabria.
Infatti, entreranno a far parte di esso anche il direttore del Museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, il dirigente generale del segretariato regionale per la Calabria del Ministero della Cultura, il direttore del Polo museale della Calabria, il sindaco della Città di Reggio Calabria, il sindaco del Comune di Riace, il sindaco della Città metropolitana di Reggio Calabria, il Rettore dell’Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria e il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale per la Calabria.
Il Comitato coinvolgerà anche dirigenti dei dipartimenti interessati: Istruzione, Formazione e Pari opportunità, Sviluppo economico e Attrattori culturali, Turismo, marketing territoriale e mobilità. Parallelamente sarà istituito un gruppo di lavoro tecnico-operativo arricchito dalle Associazioni del territorio funzionali al progetto.
«Ho inteso riunire allo stesso tavolo tutti i diversi attori territoriali che operano nell’ambito della valorizzazione del patrimonio museale di Reggio Calabria, per condividere un percorso di programmazione mirato alla promozione di un evento tanto importante – spiega il vicepresidente - I Bronzi sono notoriamente il simbolo più significativo della nostra territorialità, non hanno un valore esclusivamente di tipo archeologico e storico. Rappresentano la nostra cultura, la nostra forza, le nostre radici».
«Ed è proprio per questi motivi che dobbiamo celebrare il loro ritrovamento in grande, far arrivare a tutto il mondo un messaggio positivo della Calabria – sostiene orgogliosamente Giusi Princi – Ho inteso il Comitato non come un’entità chiusa e autoreferenziale, bensì quale organismo che si apre all’ascolto di tutto il territorio che vorrà contribuire a rendere unico questo progetto di valorizzazione e arricchimento. Presto, insieme ai colleghi Assessori, convocherò la prima riunione per avviare i lavori e passare alla fase fattiva».
«Investire sui bronzi – conclude il vicepresidente - significa investire sull’immagine di tutta la Calabria a livello internazionale. Lo sa bene il presidente Roberto Occhiuto, che ha già dato un forte impulso alla nascita del progetto e continuerà a farlo per dare alle celebrazioni il risalto che meritano».