Insediamento Giunta regionale, Aceto (Coldiretti): «Pronti a collaborare»
Il presidente di Coldiretti: «Non faremo mancare il nostro supporto e impegno affinché l’agricoltura e l’agroalimentare Made in Calabria si confermino sempre più una traiettoria di futuro per la nostra Regione»
CATANZARO - «Dopo la nomina degli assessori e l’assegnazione delle deleghe da parte del Presidente Roberto Occhiuto e all’indomani della prima riunione della Giunta Regionale esprimiamo ai neo assessori i più sentiti auguri di poter svolgere un positivo lavoro, interpretando al meglio le istanze dei cittadini calabresi. Al presidente e alla Giunta Regionale auguriamo buon lavoro affinché questa Legislatura possa svolgersi in un clima sereno, costruttivo e di collaborazione proprio per affermare quella Calabria che non ti aspetti che non deve restare solo il filo conduttore della sua campagna elettorale».
Così commenta Franco Aceto presidente di Coldiretti Calabria l’insediamento della Giunta Regionale «improntato, già dai primi atti – si legge nella nota di Coldiretti - sia del Presidente che dell’organo regionale ad una “realpolitik” come testimonia la volontà di riordinare la burocrazia regionale investendo anche nella sussidiarietà intesa non come arretramento delle istituzioni pubbliche ma valorizzazione di strumenti come ad esempio il “SuperCAA”».
«Alla nuova Giunta - continua Aceto - non faremo mancare il nostro supporto ed impegno affinchè l’agricoltura e l’agroalimentare Made in Calabria si confermino sempre più una traiettoria di futuro per la nostra regione, partendo proprio dal decalogo che avevamo presentato al Presidente lo scorso 21 settembre con le “Le priorità di Coldiretti per l’agricoltura e l’agroalimentare che vogliamo” che Occhiuto aveva sottoscritto. In particolare le nostre proposte erano incentrate su: sburocratizzazione e semplificazione amministrativa, Piano di Sviluppo Rurale, Piano infrastrutturale, cibo e ristorazione pubblica, rilancio della multifunzionalità, mercati riservati alla vendita diretta, rifiuti e Tari, Consorzi di bonifica approvvigionamento idrico e tutela idraulica dei territori, fauna selvatica e ristrutturazione finanziaria delle imprese agricole».
«Questa – insiste Aceto -rimane la nostra bussola, che evidentemente si aggiornerà via via, quando ci saranno da tradurre idee in soluzioni che si dovranno completare scelte politiche e amministrative».
«Quella di Coldiretti – continua Aceto – è una visione ampia dell’agricoltura e dell’agroalimentare calabrese ma si caratterizza, nella certezza di essere “forza sociale” anche su temi stringenti quali: sanità, politiche sociali, utilizzo dei fondi comunitari e del PNRR che tocca incide trasversalmente sul ruolo strategico delle imprese nelle diverse misure previste e ancora, i temi legati alla legalità e alla trasparenza. Un particolare augurio nel prestigioso ed impegnativo incarico assunto, va all’Assessore Gianluca Gallo che ha avuto riconfermate le deleghe all’Agricoltura, Risorse Agroalimentari, Forestazione e aree rurali».
«L’emergenza Covid-19 ha aggravato un bilancio fortemente negativo – conclude Aceto - incidendo su un tessuto imprenditoriale agroalimentare già fragile, erodendo liquidità e con l’assessore Gallo già da subito dobbiamo affrontare i temi caldi e non rinviabili che sono all’ordine del giorno e interessano direttamente la vita delle imprese al fine proprio di instaurare e proseguire in una sinergia che possa assicurare risultati tangibili alle imprese che, nonostante le criticità, continuano ad investire sui nostri territori, a presidiarli e a creare economie».