1 ora fa:Addio all'Apostolo del Socialismo, l'Arberia piange Aldo Pugliese
15 ore fa:Emozioni senza tempo all'Auditorium Ex-Fornace di Trebisacce
2 ore fa:Occupazione, Tavernise (M5S): «Altro che boom occupazionale, i giovani fuggono»
3 ore fa:Laino Borgo: ritorna Agrilaos, la fiera che celebra il territorio
46 minuti fa:Fratelli d’Italia Castrovillari: No alla Riserva pedemontana, Sì alla vera tutela del territorio
1 ora fa:Mandatoriccio chiude con soddisfazione l'esperienza del Servizio Civile
16 ore fa:Rossanese, Carrozza cuore di Capitano: «Crediamoci!»
16 ore fa:Sempre più gente ai musei, Corigliano-Rossano trascina una crescita (inaspettata) di consapevolezza
15 ore fa:È ufficiale, il Palmeto di Schiavonea accoglierà il tour estivo di Radio Kiss Kiss
16 minuti fa:L'enigma dell'amianto continua a frenare la demolizione delle ciminiere ed Enel non vuole spendere più del previsto

«Necessario assumere infermieri con incarichi a lungo periodo»

1 minuti di lettura

COSENZA - «Assumere con modalità diverse da quelle fatte fino ad oggi. Non è più possibile fare assunzioni a tempo brevissime. Nessuno accetterà mai se non si garantiscono incarichi a lungo periodo».

È questo il messaggio di Fausto Sposato, presidente Opi Cosenza. Il rappresentante degli infermieri cosentini spiega che «occorre assumere le figure necessarie, riconvertire quelle finora utilizzate per altre attività ma assunte ai fini assistenziali e incrementare i dirigenti delle professioni sanitarie».

Sposato, plaude all'Azienda ospedaliera di Cosenza che ha pubblicato un bando per nuovo personale.

«L'incarico – spiega - riguarda infermieri, tecnici ed ostetriche per dodici mesi, eventualmente rinnovabili. Ciò non basta, ovviamente. Qualcosa finalmente si muove. Le nostre preoccupazioni, dei mesi precedenti, stanno trovando realtà nei fatti odierni. Bene ha fatto l'Azienda ospedaliera a incaricare la dottoressa Catania (già responsabile Sitros) quale dirigente della struttura complessa, l'unica in Calabria. A lei e al Management aziendale i nostri complimenti».
«Bisogna continuare – aggiunge - ad assumere, al tempo stesso. Manca il personale di supporto a esempio e diventa necessario indicare stabilità a chi partecipa ai bandi, pianificare l'assistenza, puntare sulla qualità. Ad esempio l'Asp di Cosenza deve ancora esplicare un bando degno di questo nome ragion per cui si è obbligati ad attingere a graduatorie esterne mortificando le professionalità interne. Sulla dirigenza delle professioni sanitarie al momento è l'unica provincia rimasta indietro. Mancano almeno quattro, cinque dirigenti delle professioni sanitarie, figure necessarie per la complessità delle attività e per l'ampiezza del territorio. Si faccia presto anche in questo ambito».

«Solo in questo modo potrà avvenire quella svolta qualitativa tanto attesa dagli operatori e dai pazienti. Prima, però, si paghi l'indennità Covid e si facciano percepire gli straordinari per le ore in più a chi spettano. I processi aziendali non possono essere fermati, non c'è altro tempo da perdere. Da una parte il plauso al management per la scelta della dottoressa Catania; dall'altra la richiesta di uno sforzo maggiore per garantire sicurezza e qualità alle cure sanitarie» conclude.
 

(fonte foto altalex)

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.