I premi del “Filming Italy Sardegna Festival” sono realizzati da Gerardo Sacco
L’orafo calabrese: «Ho inserito la Fenice perché ho voluto trasmettere un messaggio di speranza e rinascita soprattutto per il settore dello spettacolo, duramente colpito dalla pandemia»
CAGLIARI - Si è conclusa ieri sera la quarta edizione del “Filming Italy Sardegna Festival”, ideato e diretto da Tiziana Rocca, che si è tenuto dal 21 al 25 luglio a Forte Village di Cagliari. Una manifestazione unica nel suo genere perché lega per la prima volta il mondo del cinema e quello della tv, con proiezioni, incontri e presentazioni di film e serie televisive, coinvolgendo le più importanti distribuzioni e produzioni del piccolo e grande schermo insieme ai colossi dell’entertainment.
A realizzare i premi per la kermesse è stato Gerardo Sacco, che per l’occasione ha pensato, insieme agli altri riconoscimenti realizzati con materiali eco-sostenibili, ad un’opera del tutto particolare: una scultura in argento 925/000 su cristallo da tavolo, resa ancora più unica dal simbolismo scelto, ovvero il vessillo con cui si celebrò la vittoria riportata da Re Pietro I di Aragona nel 1096 ad Alcoraz, città difesa dai mori.
Al posto della Croce, sulla bandiera dei quattro mori, il simbolo di rinascita: la Fenice che, dispiegando le proprie ali, simula la Croce di San Giorgio, richiamando la sua ultima linea “Rinascita”, ideata durante la quarantena.
«Per questa edizione – spiega l’orafo – ho voluto trasmettere un messaggio di speranza soprattutto per il settore dello spettacolo, duramente colpito dalla pandemia».
Il Filming Italy Sardegna Festival si è svolto in collaborazione con APA - Associazione Produttori Audiovisivi presieduta da Giancarlo Leone, con il Patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari, del Consorzio Costa Smeralda e con la collaborazione di Forte Village. Tanti i grandi nomi presenti per un cartellone corposo e variegato, che ha dato vita a serate davvero uniche.
Il presidente onorario per gli Stati Uniti è stato uno dei grandi maestri del cinema americano, Harvey Keitel, mentre per l’Italia è stata scelta l’attrice Claudia Gerini, che insieme ad Elena Sofia Ricci è stata anche madrina dell’evento. Tra le tante stelle presenti c’erano Heather Graham (Presidente della giuria dei corti), Rachel Brosnahan (star della pluripremiata serie La fantastica signora Maisel), Marta Nieto, Anabell Gardoqui de la Reguera, Sarah Ferguson, Jean Sorel, Claudio Bisio, Valeria Golino, i Fratelli D'Innocenzo, Sabrina Impacciatore, Paola Cortellesi, Riccardo Milani, Gianmarco Tognazzi, Tosca, Francesca Chillemi, Gennaro Nunziante, Lina Sastri, Valeria Mazza, Remo Girone, Giulia Bevilacqua, Daniele Pecci, Fabrizio Gifuni, Margareth Madè, Giuseppe Zeno, Filippo Magnini, Alessia Bonari.
Tra i vari premi che sono stati conferiti durante il Festival, il Premio Nanni Loy ideato dal giornalista Antonello Sarno, assegnato a Claudio Bisio e a Valeria Golino. Il giornalista ha fortemente voluto anche un premio alla memoria di Laura Antonelli, grande attrice italiana scomparsa di recente e mai dimenticata.