Usr Calabria, Savaglio: «Sintonia istituzionale con il Ministero dell'Istruzione»
L'assessore all'Istruzione si è confrontata con il direttore dell'Ufficio umbro Iunti e con il generale Labianco. «Parliamo lo stesso linguaggio: i bambini e i giovani prima di tutto»
CATANZARO - L’assessore all’Istruzione della Giunta regionale, Sandra Savaglio, ha incontrato oggi i referenti del ministero dell’Istruzione che stanno monitorando la situazione dell’Ufficio scolastico regionale (Usr).
«Dalla giornata di oggi - dichiara Savaglio - si evince che siamo sintonizzati sulla stessa frequenza, parliamo lo stesso linguaggio: i bambini e i giovani prima di tutto. Un ringraziamento va ad Antonella Iunti, direttore dell’Ufficio scolastico dell’Umbria, una regione in cui l’Usr e l’assessorato regionale all’Istruzione collaborano molto, lavorando fianco a fianco».
«Ho appreso anche dell’impegno - aggiunge l’assessore - del generale Antonio Labianco, che affianca la dottoressa Iunti in questo delicato momento di passaggio dell’ufficio scolastico calabrese. Il generale Labianco ha partecipato al collegio ispettivo che il ministero dell’Istruzione ha inviato nella nostra regione all’indomani delle note vicende di cronaca che lo hanno interessato».
«Gli argomenti affrontati nel lungo e proficuo incontro - conclude Savaglio - sono quelli prioritari per la scuola calabrese, dagli organici al sistema integrato 0/6, agli Its e alle attività in fieri messe in campo dall’assessorato. C’è un accordo completo sul percorso da intraprendere».
«Si tratta di un segnale di accordo con la Procura - spiega il generale - che il ministero ha voluto dare per dimostrare la forte presenza dello Stato».
«L’unico modo per far funzionare il sistema - sottolinea Iunti - è il dialogo interistituzionale. Il lavoro di squadra è sempre vincente».