Guardia di Finanza Cosenza, celebrato il 247° anniversario della fondazione del corpo
Il Prefetto Guercio ha espresso parole di apprezzamento per il lavoro quotidianamente svolto, manifestando la propria gratitudine per l’impegno costantemente profuso delle Fiamme Gialle cosentine
COSENZA - Celebrato questa mattina a Cosenza, nel cortile interno alla caserma “Domenico Fazio”, il 247° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza. La ricorrenza si è svolta, con l’adozione delle prescritte misure di distanziamento sociale e di protezione individuale, alla presenza del Prefetto di Cosenza, Dottoressa Cinzia Guercio, e di una ridotta rappresentanza dei Reparti alla sede e del personale in congedo della locale Sezione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.
La cerimonia militare, preceduta dai riti dell’“Alzabandiera” e della deposizione di una corona per la “commemorazione dei caduti del Corpo” davanti al monumento che li ricorda, è stata presieduta dal Comandante Provinciale Cosenza, Colonnello Danilo Nastasi.
Nell’occasione, è stata data lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del giorno speciale del Comandante Generale e, in conclusione, è stata recitata la “preghiera del Finanziere”. Al termine della celebrazione, l’Autorità di Governo, accompagnata dal Colonnello Danilo Nastasi, ha visitato gli uffici e i Reparti alla sede del Comando Provinciale, soffermandosi in particolare presso la Sala Operativa, il Poligono e la Stazione del Soccorso Alpino, queste ultime uniche strutture presenti in Calabria Durante la visita, il Comandante Provinciale ha illustrato i compiti istituzionalmente attribuiti al Corpo, quale Polizia Economico-Finanziaria, con particolare riguardo anche alle attività svolte in base alle direttive puntualmente emanate dalla Prefettura.
Nel congedarsi, l’Autorità di Governo ha espresso all’Ufficiale parole di apprezzamento per il lavoro quotidianamente svolto, manifestando la propria gratitudine per l’impegno costantemente profuso delle Fiamme Gialle cosentine.