Giustizia, Papasso scrive a neo presidente del tribunale di Castrovillari: «Massima collaborazione»
Nella missiva il primo cittadino ha sottolineato l'importanza dei proficui rapporti istituzionali per soddisfare le necessità di giustizia che si avverte nel territorio. Saluti anche al nuovo comandante della capitaneria
CASSANO JONIO - Il sindaco di Cassano Jonio, Gianni Papasso, ha indirizzato messaggi di benvenuto, auguri e buon lavoro nei rispettivi importanti incarichi istituzionali al nuovo presidente del Tribunale di Castrovillari, Massimo Lento, e al nuovo Comandante della Capitaneria di Porto Corigliano-Rossano, Capitano di Fregata Francesco Cillo.
Nella missiva al Presidente Lento, il primo cittadino si è congratulato per l’importante e prestigioso incarico, rivolgergli il benvenuto più sentito e l’augurio di buon lavoro, anche a nome dell’intera amministrazione comunale e dell’intera città di Cassano Jonio.
«L’impegno che l’attende - ha affermato il primo cittadino - è sicuramente complesso, ma sono convinto che la sua esperienza e lo spessore professionale sapranno garantire una proficua opera al servizio della comunità nella tutela del diritto di giustizia, nella certezza che l’attività giurisdizionale rappresenti punto di riferimento fondamentale per la crescita di una comunità, per un ordinato vivere civile e per la difesa delle istituzioni democratiche». «Condividendo la sua idea di concepire la Magistratura come servizio la cui bussola ispiratrice sarà l’umiltà e il buon senso, al fine di realizzare una Giustizia Giusta e di rispondere alla domanda di Giustizia che proviene dal territorio in maniera indifferente», nel rinnovare l’augurio, il sindaco Papasso, ha, infine, «garantito la disponibilità propria e dell’amministrazione comunale per forme di collaborazione finalizzate alla realizzazione del migliore esercizio dell’attività giurisdizionale».
Nella formale comunicazione al Capitano Cillo, dopo il benvenuto e le congratulazioni per l’incarico, il sindaco Papasso, ha manifestato l’auspicio di «rafforzare sempre più i già saldi rapporti di proficua e reciproca collaborazione interistituzionale, nel pieno rispetto delle funzioni e delle prerogative di ciascuno».