Cassano, Garofalo: «Necessario tutelare il centro storico»
Il presidente del centro studi “Giorgio La Pira”: «Non basta un’operazione di maquillage una tantum, e prima che sia troppo tardi, intervenire a tutela di simboli che vi abitano»
CASSANO JONIO - «Ci sono e resteranno per sempre i luoghi del cuore. Abbiamo il dovere di dire, che nessuno ha il diritto di lasciare in abbandono determinati simboli, che rappresentano l’infanzia e la storia di ciascuno di noi».
Lo afferma Francesco Garofalo, presidente del centro studi “Giorgio La Pira”, di Cassano Jonio.
«Custodire per tramandare alle prossime generazioni, qualcosa che è stato e che deve continuare a vivere. Vedere per esempio – evidenzia -, una fontana senz’acqua, mi pare oltretutto, di una tristezza infinita. E penso che la cosa più bella in fondo, non è la fontana in sé ma la semplicità e l’abbraccio disarmante degli affetti sinceri di chi ha vissuto determinati momenti».
«Il centro storico – prosegue Garofalo -, non è avulso dal contesto generale, ma è tutt’uno con il territorio, che parte dal mare in uno splendido e suggestivo itinerario. Per fare ciò, occorre avere la consapevolezza, che non basta un’operazione di maquillage una tantum, e prima che sia troppo tardi, intervenire a tutela di simboli che vi abitano. Di fronte allo spopolamento una classe dirigente si interroga, si confronta e ne comprende le dinamiche».
«Oggi, più che mai – rimarca -, vi è la necessità di recuperare parte del patrimonio per renderlo fruibile ai tanti che scelgono come loro meta delle vacanze il litorale di Sibari».
«E il consiglio comunale nella sua interezza, è chiamato a fare la sua parte, consegnando – conclude -, uno strumento che possiamo definire: piano e tutela per il centro storico» conclude.