A Vaccarizzo evento internazionale di fotogiornalismo
L’Identità è la chiave dello sviluppo del turismo. Il Comune annuncia una full immersion emozionale con Tony Gentile
VACCARIZZO ALBANESE – Conoscere, riconoscere e promuovere le radici culturali delle minoranze linguistiche storiche presenti e radicate sul territorio, significa promuovere e valorizzare l’intera regione e favorire lo sviluppo di segmenti turistici che si muovono alla ricerca dell’identità. Il salotto diffuso di Vakarici, tra le comunità arbëreshë dove si sente forte ancora il legame con le proprie origini ha tutte le carte in regola per accogliere e favorire percorsi capaci di mettere in moto senso di appartenenza, riappropriazione culturale ed economia.
È quanto dichiara il Sindaco Antonio Pomillo esprimendo soddisfazione e ringraziando gli organizzatori del Corso di alta formazione in fotografia documentaria e reportage, promosso dalla Bluocean e patrocinato dal National Geographic, per aver scelto Vaccarizzo Albanese, quale location del workshop al quale hanno partecipato più di 20 corsisti da tutta la Calabria.
Identità sospese. Custodia e connessione dei luoghi dell’anima. Le comunità Arbëreshë di Calabria. È stato, questo, il tema filo conduttore dell’iniziativa che nei giorni scorsi ha visto salire in cattedra Tony Gentile, prestigioso nome del fotogiornalismo internazionale, autore, tra le altre foto simbolo che hanno fatto la storia, quella che ritrae insieme i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Oltre a Vaccarizzo Albanese, il gruppo ha fatto tappa anche a San Cosmo Albanese e a Carfizzi per indagare, catturare e tradurre in emozioni ed immagini il patrimonio identitario custodito dal borgo collinare. Dai tesori custoditi dal Museo del Costume e degli Ori Arbëreshë, all’arte sartoriale con i quali venivano realizzati gli abiti della tradizione, dai dolci tipici alla vestizione della sposa. Sono, questi, i momenti che hanno caratterizzato gli shooting sul campo. Le immagini sono state raccolte in un video-documentario ed oggetto di un approfondimento vis à vis con il docente-fotografo.