Corigliano-Rossano, approda in Senato il progetto “La rete di San Francesco di Paola e i percorsi della Fede”
Caudullo: «Sono felice di rappresentare il mio Comune, abbiamo lavorato con perseveranza a questo ambizioso bando»
CORIGLIANO-ROSSANO - Approda in Senato il progetto, “La rete di San Francesco di Paola e i percorsi della Fede”. Il progetto è stato inserito tra gli interventi finanziabili da parte del Ministero Infrastrutture e Trasporti, per il progetto “La rete di San Francesco”, nell’ambito del bando Pon “Infrastrutture e Reti” nell'ambito dell'Asse C “accessibilità turistica”, per un importo pari ad euro 16.763.800,00.
È quanto si legge nel comunicato stampa del Comune di Corigliano-Rossano, che prosegue: Questa mattina, alle 13 sarà presentato in senato su richiesta della senatrice Gelsomina Vono. Il programma prevede i saluti istituzionali dei senatori Gelsomina Vono e Riccardo Nencini, gli interventi dell'architetto Angelo Siciliano, dell’ingegnere Bartolomeo Sciannimanica, e Roberto Perrotta sindaco del Comune di Paola, capofila del progetto.
Seguiranno i saluti istituzionali in videoconferenza: Fausto Orsomarso, Assessore al Turismo Regione Calabria; padre Francesco Trebisonda, Correttore provinciale Ordine dei Frati Minimi di San Francesco di Paola; Marianna Saragò, vicesindaco del Comune di Paola; Flavio Stasi, sindaco di Corigliano-Rossano; Tiziano Caudullo, assessore al turismo di Corigliano-Rossano; Lucia Papaianni, sindaco di Paterno Calabro; Salvatore Monaco, sindaco di Spezzano della Sila; Concetta Castiglione, assessore al Turismo di Spezzano della Sila.
L’obiettivo del progetto è quello di migliorare l’accessibilità turistica di un’ampia porzione della Calabria che vede: dal lato tirrenico Paola, dal lato ionico Corigliano-Rossano e, nell’entroterra, Spezzano della Sila e Paterno Calabro.
Tutte Città legate alla figura di San Francesco di Paola, trattandosi di luoghi nei quali il Santo ha esercitato la sua opera spirituale. Il progetto vuole associare l’interesse religioso dei fedeli alla figura di San Francesco di Paola con una migliore fruizione del contesto dove il Santo è vissuto ed ha svolto la pratica religiosa. Ma non solo.
Le quattro aree presentano paesaggi, parchi naturali e archeologici, siti balneari, stazioni sciistiche, contenitori culturali, musei ed il Codex Purpureus Rossanensis, antico manoscritto custodito nell’omonimo museo, che nell'ottobre del 2015 è stato riconosciuto patrimonio dell'umanità ed inserito dall'Unesco tra i 47 nuovi documenti del Registro della memoria mondiale.
I siti sopra indicati fanno di questa area il bacino di utenza turistico più significativo della Calabria. Adesso tutto ciò sarà potenziato e valorizzato. Grazie, tra gli altri, ad Adriano Giannola di Svimez, che diversi mesi or sono ha costruito il gruppo di tecnici che ha messo a punto il progetto.
Il progetto ha passato la prima e più importante fase di selezione ed è stato inserito tra gli interventi finanziabili. Per il Comune di Corigliano-Rossano il progetto - curato e seguito dall'Ufficio europa comunale, da Benedetta De Vita e dal dottor Giambattista Pignataro, coordinatore scientifico professor Bartolomeo Sciannimanica - prevede la realizzazione di due autostazioni e di snodi intermodali per il collegamento con gli altri Comuni della rete e parcheggi di interscambio con punti di prelievo e rilascio di veicoli e biciclette elettriche/pedalata assistita dotati di infrastrutture di ricarica, a servizio dei veicoli in condivisione e privati.
«Sono felice di rappresentare il mio Comune all’interno di un parterre così qualificato e di poter parlare di Calabria in positivo – ha affermato l’assessore Caudullo – abbiamo lavorato con perseveranza per portare a termine un progetto così ambizioso e articolato, in rete con altri comuni, ora, siamo certi di raggiungere la meta prevista»
(Fonte immagine LaC News24)