Concessione demaniali marittime di Cassano: incontro tra Comune e operatori turistici
L’ente amministrativo di Cassano all’Ionio, tramite una nota stampa appena diffusa, annuncia il summit avuto con gli addetti ai lavori del settore principe della stagione estiva
CASSANO ALL'IONIO - Sulla questione del rinnovo delle concessioni balneari, si è tenuto nel salone di rappresentanza “Gino Bloise” del Palazzo di Città di Cassano All’Ionio, un incontro con i titolari delle concessioni demaniali marittime operanti sul territorio per fare il punto della situazione e informare sulle decisioni assunte in materia dall’amministrazione comunale.
Il sindaco Gianni Papasso, con il conforto giuridico del segretario generale dell’ente, Ciriaco Di Talia, ha riferito alla platea dei presenti che in attesa che lo Stato italiano e l’Unione Europea decidano il da farsi relativamente alla riforma delle concessioni balneari, il Comune di Cassano, di recente, con un provvedimento definito “salva estate”, ha stabilito di rinnovare fino al 31 dicembre 2021 le concessioni già esistenti sul proprio territorio.
Presenti ai lavori anche il presidente dell’assemblea civica Lino Notaristefano, il vicesindaco Antonino Mungo, gli assessori Elisa Fasanella e Annamaria Bianchi, l’architetto Anna Maria Aiello (dirigente della Polizia Municipale), l’ingegnere Luigi Serra-Cassano (dirigente dell’Area Tecnica) e il geometra Lorenzo Piccoli. Nella discussione, gli imprenditori turistici intervenuti hanno rivendicato la necessità di avere certezze di prospettive per le loro attività, considerati gli investimenti profusi.
Tesi discordanti, nell’occasione, si sono registrate tra le parti in campo in merito alla legislazione che regolamenta la materia. Dal canto suo, il primo cittadino, dopo avere ribadito che l’amministrazione comunale non vuole essere controparte nella problematica, ma di operare nel sommo rispetto della legge, ha fatto riferimento alle recenti sentenze della Corte Costituzionale (che ha bocciato la legge regionale), nonché ai problemi amministrativi esistenti che stanno creando disagi e disparità nelle decisioni in tutta Europa e in tutte le Regioni, in quanto la norma nazionale confligge con il diritto dell’Unione Europea.
Il comune di Cassano All’Ionio, ha, poi, sottolineato il sindaco Papasso, è addivenuto alla decisione di optare per la proroga delle concessioni alla data del 31 dicembre dell’anno in corso, anche a seguito di una serie di interlocuzioni avute con i competenti uffici della Regione Calabria. L’auspicio, guardando al prossimo futuro, è che il Governo italiano e il Parlamento d’Europa affrontino al più presto la tematica del riordino del demanio marittimo per avere chiarezza soprattutto a livello locale sulle decisioni da assumere.