Greco accoglie la nomina del nuovo Vescovo come un «segnale di speranza e incoraggiamento»
Il sindaco di Cariati: «Mai come in questa emergenza istituzioni laiche e religiose sono chiamate a condividere la responsabilità di governare le conseguenze sociali della pandemia»
CARIATI – «La nomina da parte di Papa Francesco del nuovo pastore della nostra Diocesi, il vescovo Maurizio Aloise rappresenta, in questo momento così difficile per tutta la nostra comunità territoriale, un segnale di speranza e di incoraggiamento. Questa terra ha bisogno di esprimere e condividere solidarietà, comprensione e serenità d'animo; un obiettivo da costruire ogni giorno, con impegno e fede e rispetto al quale, ne siamo convinti, avremo ancora una volta al nostro fianco tutta la Chiesa».
È quanto dichiara il Sindaco Filomena Greco esprimendo a nome dell'Amministrazione Comunale e della comunità gioia e auguri di benvenuto al nuovo vescovo di Rossano-Cariati.
«Mai come in questa emergenza – aggiunge il Primo Cittadino – istituzioni laiche e religiose sono chiamate a condividere la responsabilità di governare le conseguenze sociali della pandemia, stando soprattutto al fianco delle categorie più deboli. La storica emergenza sanitaria, all'interno dell'emergenza Covid, continua purtroppo a rappresentare l'anello debole di uno Stato unitario che ahinoi non garantisce a queste latitudini gli stessi diritti fondamentali, normalmente fruiti in altre regioni; una brutta pagina che la gente di quest'area della Calabria vuole cambiare anche con il sostegno morale e spirituale della Chiesa».
«A Monsignor Giuseppe Satriano, nuovo Arcivescovo di Bari – Bitonto – conclude la Greco –giungano insieme all'augurio di una pronta guarigione, i nostri rinnovati sentimenti di gratitudine per quanto fatto in questi anni per le nostre comunità, per il sostegno e per la presenza sempre viva ed umile nel cammino condiviso».
(fonte foto CosenzaChannel)