Bevacqua: «Dagli scavi e dalla storia può nascere vera occupazione»
Il capogruppo del partito democratico nel Consiglio Regionale della Calabria parla dei tesori archeologici territoriali
COSENZA- «Le risorse del Recovery Plan devono essere utilizzate per creare e ricchezza e occupazione in Calabria: ciò non può che avvenire partendo dalle specifiche opportunità che caratterizzano i territori. Come non pensare, allora, alla valorizzazione del Parco della Sibaritide e allo straordinario patrimonio culturale, storico e archeologico della Calabria? Ecco perché desideriamo lanciare oggi una proposta chiara e mirata: avviare una organica campagna di scavi archeologici in Calabria che coinvolga tutti i giovani calabresi a diverso titolo utilizzabili nel settore. Il progetto darebbe occupazione a 2 mila giovani e potrebbe essere incardinata in partenariato tra Ministero Beni Culturali, Unical e Parco Sibari, al cui direttore, dott. Filippo Demma, chiederò, nei prossimi giorni, un incontro in merito».
È quanto dichiara il capogruppo PD in Consiglio regionale, Mimmo Bevacqua, che aggiunge: «Bisogna sfruttare al meglio l'autonomia speciale che il Ministro Franceschini ha esteso al Parco Archeologico della Sibaritide e la Calabria deve dimostrare di avere la capacità di far valere la sua straordinaria storia magno-greca e mediterranea. Gli studi dimostrano che ogni euro speso in questo genere di investimenti ne genera tre, soltanto di indotto locale. Abbiamo i siti, abbiamo le competenze: trasformiamole in moltiplicatori produttivi».