17 ore fa:Sanità e sicurezza stradale, doppia mobilitazione: oggi proteste a Cassano Jonio e Castrovillari
18 ore fa:Caloveto, successo di pubblico per il presepe vivente: il borgo si anima nel giorno di Natale
13 ore fa:“La musica guarisce”: suoni, parole e testimonianze alla Cittadella dei Ragazzi
15 ore fa:Cresce l'attesa a Co-Ro per l'ottava edizione della "Tombola in Rossanese"
15 ore fa:CoRo, convocato il Consiglio Comunale: seduta lunedì 29 dicembre alle ore 17
16 ore fa:Performer Cup, i talenti di Maros e CsDanza pronti per la gara con la Regione Calabria
8 ore fa:Megaincendio a Tarsia: in fiamme un capannone di rifiuti
16 ore fa:Natale in Strada a Rossano: tutto pronto per la II Edizione
19 ore fa:Premio “Custodi del Pollino”: riconoscimento al mormannese Roberto Pappaterra
14 ore fa:Telecardiologia e prevenzione, centinaia di esami gratuiti: così Amendolara tutela la salute dei cittadini

Strada Statale 106: otto vittime in 3 mesi e il Governo tace

2 minuti di lettura

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” intende evidenziare, con estrema rabbia ed immenso dolore, che negli ultimi 3 mesi sulla strada Statale 106 in Calabria, sono otto le persone che hanno perso la vita ed il bilancio diventa ancora più grave se consideriamo che sono tutte molto giovani.

Il 22 ottobre 2017 a Cirò (KR), abbiamo perso Grazia Cittadino di 6 anni, il 17 novembre a Villapiana (CS), Lucrezia Brunacci di 30 anni, il 26 novembre ad Ardore (RC), Emanuele Todarello di 16 anni, il 26 dicembre ad Isola di Capo Rizzuto (KR), Sapron Y. di 18 anni, il 31 dicembre a Portigliola (RC), abbiamo perso Balde Aly di 17 anni, il 6 gennaio Vincenzo Gatto di 46 anni deceduto a Villapiana (CS), l’8 gennaio a Condofuri (RC), Antonella Tripodi di 34 ed, infine, il 20 gennaio a Locri (RC), abbiamo perso  Pasquale Sgotto.

STRADA STATALE 106

L’Associazione sottolinea che questa drammatica e tragica evidenza non è assolutamente da considerare una novità. Tutt’altro. Basti pensare che nel 2016 furono otto le vittime nel solo mese di agosto: Herde Yanosch di 30 anni, Fabio Capalbo di 27 anni, Lorena Lopilato di 24 anni, Pasquale Papaleo di 25 anni, Vittoria Lopilato di 23 anni, Roberto Santini di 51 anni, Rossana Sardiell di 46 anni e Marco Santini di 19 anni.

Rispetto all’enormità di quanto accade ormai da sempre sulla strada Statale 106 vogliamo altresì rimarcare che l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” svolge ormai da anni una grande funzione di educazione stradale e di rispetto delle regole del codice della strada, sia nelle scuole che sui social network. Tuttavia, riteniamo che sia necessario ben altro.

 OTTO VITTIME IN 3 MESI

I Comuni non possono continuare a considerare la strada Statale 106 nelle tratte di loro competenza come delle aree estranee e quindi soggette a non essere pulite, illuminate e adeguatamente tenute in sicurezza. Basta alle logiche di immobilismo sempre legittimate dall’idea che su queste aree di S.S.106 debba necessariamente intervenire l’Anas Spa. Ai Sindaci che peraltro gravano in condizioni economiche non indifferenti rivolgiamo un appello: o provvedete oppure se non siete in condizione unitevi, recatevi dai rispettivi Prefetti e rassegnate in blocco le dimissioni!

All’Anas Spa chiediamo un maggiore impegno: sono necessari interventi di messa in sicurezza precisi e puntuali dove serve. A tal proposito ricordiamo che solo nel 2017 l’Associazione ha inviato oltre 30 segnalazioni e tra queste più della metà si riferiscono a criticità evidenti e pericolose.

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, infine, rivolge un accorato appello al Governo: non è più il tempo delle inutili e sterili discussioni nei tavoli tecnici. È venuto il tempo di agire: è necessario avviare l’ammodernamento della S.S.106. L’Associazione è certa che questo appello, ormai riproposto da anni, possa essere soddisfatto al più presto altrimenti sarà evidente una responsabilità politica e morale da parte di quanti hanno male operato al fine di legittimare quanto avviene sulla S.S.106 in Calabria da sempre ed è da sempre immutato.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.