«Sbloccate i soldi per l'assunzione di nuovi medici. Qui non ce la facciamo più»
Lo sfogo del dirigente di Ortopedia dello spoke di Corigliano-Rossano, Giuseppe Celestino, a commento di una lettera bellissima di un degente che ha ringraziato per la professionalità tutto il personale del reparto dopo una degenza
CORIGLIANO-ROSSANO – «Con queste poche righe vorrei rivolgere un profondo ringraziamento a tutto il personale medico, al personale infermieristico, agli operatori socio sanitari e a chi svolge le pulizie del reparto di Ortopedia del Presidio ospedaliero civile Nicola Giannettasio di Corigliano-Rossano. Per l’impegno, la competenza, la preparazione professionale ma soprattutto per l’esempio di umanità»
Inizia così la lettera di ringraziamento che il signor Agostino, paziente che è stato ricoverato nella Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia della Città, ha voluto indirizzare al dottor Giuseppe Celestino, direttore facente funzioni del reparto, per affermare che «la buona sanità esiste».
«Ci tengo ad esprimere la mia soddisfazione e gratitudine - continua - per la buona qualità dell’assistenza ricevuta durante il ricovero nel reparto guidato dal dottor Celestino Giuseppe. L’esperienza, la capacità, e la preparazione che contraddistinguono il lavoro dei medici e di tutta l’equipe professionale, e il medico anestesista Monfalcone, sono accompagnate da una distintiva componente umana e di profondo rispetto per il paziente».
«Peculiarità necessarie – scrive -e benefiche che contribuiscono senz’altro alla ripresa sia fisica che psicologica dell’ammalato, grazie al clima di pace e tranquillità che si respira nel reparto. Ciò a dimostrazione che anche al sud, e in particolare nella nostra cara Calabria, abbiamo strutture sanitarie eccellenti che meritano tutto il nostro appoggio e supporto, in un periodo in cui l’opinione pubblica tende a sottolineare soprattutto gli aspetti negativi, vorrei spezzare una lancia in favore di coloro che riportano in alto gli standard qualitativi delle professioni sanitarie. Grazie di cuore con l’augurio che possiate proseguire con successo e soddisfazione il vostro lavoro».
Nel rendere nota questa lettera, il dottor Celestino aggiunge: «Dobbiamo fare sempre meglio e di più rispondendo in maniera adeguata e con il giusto numero di organico e di mezzi alla vasta richiesta sanitaria del nostro territorio. Dunque è il momento, visto i fondi previsti alla sanità nel ricovery plan, di sbloccare i concorsi a tempo indeterminato per assumere specialisti ortopedici, anestesisti, medici del pronto soccorso, infermieri e Operatori socio sanitari».
«Non è più accettabile – spiega - di lavorare con l'incubo che qualche collega nelle varie Unità operative, purtroppo, possa ammalarsi, e rendere difficoltosi i turni di servizio delle Unità Operative, perché ad oggi lavorano con precari numeri di personale. Diritto dei lavoratori è poter godere delle dovute ferie, e dunque tutto sempre con il ridotto numero di organico rende difficile lavorare in serenità e in qualità».
«Mio appello, come Segretario Aziendale Uil Fpl è riuscire a livello Regionale a far sbloccare i concorsi in sanità affinché si possa rispondere in maniera ancora più efficiente e senza stress del risicato personale alla richiesta sanitaria del nostro territorio» conclude.