6 ore fa:All'evento "Tra possesso e Libertà" la denuncia dello Spi Cgil: «Troppo pochi i fondi per i Centri Antiviolenza»
5 ore fa:L’Università Popolare Rossanese apre le attività con la presentazione del libro "Abbazia Calybita" di Maurizio Traversari
9 ore fa:A Co-Ro la presentazione "Di tante la voce", l'ultimo libro di Nuccia Benvenuto
6 ore fa:A Trebisacce presto sorgerà una nuova scuola
9 ore fa:Francesco Labonia è il nuovo Presidente della Sezione Associazione Italiana Arbitri di Rossano
8 ore fa:Corigliano-Rossano si prepara a far festa per Marco Della Mura
5 ore fa:«Sybaris è a Sibari». Demma "svela" le ricerche degli ultimi anni: «Tante scoperte e nuove visioni» | VIDEO
7 ore fa:Coldiretti Calabria: «Un olio venduto a prezzi stracciati non è italiano né di qualità»
7 ore fa:Anche il Pd regionale scende in piazza contro il Governo Meloni
8 ore fa:Cosenza, avviato un dialogo tra il mondo della produzione e della ricerca, per costruire nuove relazioni e visioni

Sprar Cosenza, a Trebisacce convegno su accoglienza, integrazione e sviluppo locale

1 minuti di lettura

Sprar Cosenza.A Trebisacce il 18 novembre convegno organizzato dal Coordinamento SPRAR della Provincia di Cosenza e dell’Associazione A.S.A.I

Il 18 novembre, Miramare Palace Hotel di Trebisacce,convegno organizzato da Coordinamento SPRAR della Provincia di Cosenza e dell’Associazione A.S.A.I(Associazione Sviluppo Alto Ionio). Il tema "ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE E SVILUPPO LOCALE PER UN SISTEMA PUBBLICO DI ACCOGLIENZA DIFFUSO ED INCLUSIVO. Il significato del termine “emergenza”, riferito al fenomeno della migrazione, ha perso da tempo la propria valenza. Un’emergenza è tale quando legata ad eventi imprevedibili, straordinari e non continuativi. Nessuno di questi aspetti è attualmente riscontrabile in relazione ai flussi migratori che ogni giorno si manifestano sulle coste della Calabria. È tempo di abbandonare una politica d’azioni basate appunto sulla logica emergenziale per passare ad una progettualità di lungo termine che concretizzi il proprio agire in funzione della visione di una reale accoglienza, la quale deve avere il suo pilastro nell’integrazione.Come è noto, tutta la Calabria, compresa la provincia di Cosenza (come testimoniano i sempre più numerosi sbarchi che interessano il porto di Corigliano), è zona fortemente interessata dal fenomeno, conseguentemente alla propria posizione geografica. Ma indipendentemente dalla posizione geografica, questa terra è senza ombra di dubbio terra di accoglienza, perché dell’accoglienza ha saputo cogliere ogni aspetto positivo, sia sotto il profilo culturale, sia sotto quello sociale, che umanitario. Il desiderio di accogliere, tuttavia, non è sufficiente, se lo stesso non è correttamente veicolato da meccanismi organizzativi capaci di coordinare tra di loro più enti e realtà amministrative. Ne sono prova, in un certo qual modo, la controversa esperienza dei CAS (Centri Accoglienza Straordinaria) dislocati sul territorio. La recente cronaca, manifestatasi anche a livello nazionale, relativa a realtà territoriali proprie dell’arco ionico lo testimonia. Qual è dunque il corretto approccio al fenomeno della migrazione? Quali sono gli strumenti a disposizione degli amministratori locali, tesi a garantire la coesione territoriale, a stimolare lo sviluppo locale e ad offrire un’accoglienza dal basso, al tempo stesso concreta e professionale? Saranno proprio queste le risposte che emergeranno nell’ambito della giornata-convegno Accoglienza, Integrazione e Sviluppo locale – Per un sistema pubblico di accoglienza diffuso ed inclusivo, organizzata dal Coordinamento SPRAR della Provincia di Cosenza e dell’Associazione A.S.A.I. (Associazione Sviluppo Alto Ionio), che avrà luogo a Trebisacce, venerdì 18 Novembre, presso il Miramare Palace Hotel, sito sul lungomare della cittadina ionica. "
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.