Addio agli Skizzati Group 1991: una storia vera, altro che il tifo social
Salutano i tifosi storici del Corigliano, tra passione, amore per la città e qualche pagina amara

CORIGLIANO-ROSSANO - È circolato in questi giorni un comunicato stampa a nome dello Skizzati Group 1991. La storica tifoseria bianco azzurra ha testualmente “deposto stendardi e striscioni” chiudendo definitivamente ogni attività.
Una storia intensa, particolare, emozionante, che si conclude dopo trentaquattro lunghi anni di passione. Centinaia di trasferte, tanti giovani coinvolti, gli inizi pieni di sogni ed euforia, tutto quanto è accaduto in questi anni. Un film intenso, anche con pagine tristi, che volge al termine e che riporta indietro nel tempo. Doveroso citare subito Paolo e Vincenzo, due tifosi prematuramente scomparsi, inneggiati in ogni tribuna da tanti anni, due fratelli che la curva coriglianese ha perso troppo presto.
Cosa contraddistingueva gli Skizzati? Ironici, sarcastici, dissacranti, stiamo parlando di ragazzi pieni di inventiva e di passione. Gente senza mezze misure, che hanno colorato le tribune prima del Tonino Sosto e poi del Città di Corigliano, per tutti il brillia. Vittorie, sconfitte brucianti, ma sempre sciarpe al collo e passione, sostenendo prima i colori e poi i giocatori e le società che nel tempo si sono susseguite.
Gemellaggi veri, con profondo rispetto, ma anche rivalità accesissime, con anche qualche episodio sopra le righe.
Un gruppo, quello della tifoseria bianco azzurra, che ha unito tanti giovani della città, annullando differenze sociali ed anagrafiche. Attività benefiche, solidarietà, la colletta per il compagno, amicizia vera sulle tribune e nelle riunioni carbonare.
Poi col passare delle stagioni qualcosa si è incrinato. E non parliamo solo dei capitomboli della squadra coriglianese. Un saliscendi fatto di promozioni e fallimenti, di vittorie strabilianti e retrocessioni amare. È cambiato, col passare del tempo lo spirito ultras. Si vive, ormai da qualche anno, più per l'apparire. Generalizzare è sbagliato, ma i social hanno fatto quasi svanire l'anima romantica e struggente della mentalità ultras di qualche tempo fa. Con il disagio del gruppo storico, esternato candidamente proprio nella nota dei giorni scorsi.
Si chiude qui, grazie a che ha resistito ma l'avventura degli skizzati si è conclusa. Gente di cuore,capace di scendere in campo per salvare il titolo, e chi se la scorda Corigliano- Promosport con i tifosi in campo, come dimenticare i vari esodi, al Celeste a Messina per lo spareggio permanenza in D contro la Sancataldese, per non parlare poi dei calciatori divenuti beniamini ed amici del gruppo. È mancato forse il lieto fine di questa bella storia, ma si è salutato a testa alta. Bravi. - di Matteo Monte