I Giovani Democratici di Corigliano-Rossano a Roma per discutere di Europa
Quero: «Crediamo nell’Europa del Partito Socialista Europeo: democratica, sociale e ambientalista. vogliamo un’Europa che parli di pace per davvero, che abbatta muri e non che li costruisca, un’Europa coscienziosa e autorevole»
CORIGLIANO-ROSSANO - I Giovani Democratici di Corigliano-Rossano, rappresentati dal segretario Giulio Quero, sabato 2 marzo, hanno preso parte al congresso del Partito Socialista Europeo, presso la Sala Congressi “La Nuvola”.
Una mattinata di discorsi, dibattiti e proposte. Tra i presenti al congresso esponenti del Partito Socialista Europeo come Pedro Sanchez, Primo Ministro della Spagna; Andrea Costa, Primo Ministro del Portogallo; Olaf Scholz, Cancelliere tedesco; Mette Frederiksen, Prima Ministra della Danimarca; Iratxe Garcia Perez, Presidente del gruppo S&D in Europa e, infine, Elly Schlein, Segretaria del Partito Democratico.
I Giovani Dem della terza città della Calabria erano lì, a fianco degli esponenti sopra menzionati, ad ascoltare i loro interventi, basati tutti sul motto: "The Europe we want: social, democratic and sustainable".
Scopo del congresso eleggere il candidato che il Partito dei Socialisti Europei (Pse) propone per la Presidenza della Commissione Europea. Il nome proposto è quello di Nicolas Schmit, dal 2019 commissario europeo al lavoro e ai diritti sociali. Il candidato comune è stato votato all’unanimità dei partecipanti al Congresso.
I Giovani Dem di Co-Ro, attraverso la presenza del loro Segretario Quero al Congresso, sosterranno con convinzione, non solo il Partito Democratico, ma tutto il Pse. «Crediamo fortemente - dichiara Giulio Quero - che all’interno dell’Unione Europea debba arrivare il cambiamento, quello vero: vogliamo un’Europa che parli di pace per davvero, che abbatta muri e non che li costruisca, un’Europa coscienziosa e autorevole: mai forte con i deboli e debole con i forti, vogliamo l’Europa del lavoro, certo, ma quale lavoro? Quello povero e precario? No!!! Vogliamo l’Europa della partita di genere, in cui donna e uomo siano, in tutti gli Stati membri, sullo stesso piano e abbiano le stesse possibilità. Crediamo nell’Europa che difende la libertà di stampa e di pensiero, crediamo in un’Europa democratica, non saremo mai dalla parte degli oppressori. A proposito di questo, sono state forti e sentite le parole di condanna di Nicolas Schmit verso il comportamento della polizia nei confronti degli studenti a Pisa e Firenze, il candidato comune ha detto: “Sto dalla parte di Mattarella: i manganelli contro gli studenti esprimono un fallimento”. Lo ha detto fra gli applausi fortissimi del pubblico in sala».
«La grande famiglia del Partito Socialista Europeo, di cui facciamo parte, si è quindi riunita - aggiunge - per mettere in evidenza i problemi che ci sono e per proporre delle soluzioni, presenti nel Documento che è stato approvato dal Congresso. Crediamo, insomma, nell’Europa del Partito Socialista Europeo: democratica, sociale e ambientalista. Sosterremo questa visione di Europa, con convinzione e determinazione».
«Il nostro movimento è presente a livello locale, nazionale ed europeo. Vogliamo portare in alto il nome della città di Corigliano-Rossano, per quanto ci è possibile» conclude Giulio Quero.