Giuseppe Zuccatelli nuovo Commissario della Sanità
Stasera il Consiglio dei Ministri ha deciso: il manager delle aziende ospedaliere di Catanzaro subentrerà a Cotticelli. Entra in quota LeU, sostenuto dal Ministro Speranza e "sponsorizzato" da Pierluigi Bersani

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Sarà Giuseppe Zuccatelli, attuale commissario-manager delle aziende ospedaliere di Catanzaro, il nuovo commissario della Sanità in Calabria. Lo ha appena deciso il Consiglio dei Ministri, convocato per identificare il "nuovo pilota" della disastrata macchina sanitaria regionale dopo il pandemonio scoppiato nelle ultime 24 con il caso Cotticelli. L'ormai ex commissario dopo essere stato silurato da Conte con un tweet ha lasciato il sesto piano della Cittadella dove, da domani, siederà proprio Giuseppe Zuccatelli. È sicuramente una nomina di spesso ma di marcata matrice politica. Verrebbe da dire che era già tutto scritto. Perché proprio il nome di Zuccatelli aleggiava nell'aria da tempo come possibile sostituto di Cotticelli. Bisognava solo trovare il pretesto che è arrivato ieri sera, dopo le dichiarazioni choccanti rilasciate proprio dall'ex generale dei carabinieri che era stato nominato dal primo governo Conte a gennaio del 2018. Dicevamo, si tratta di una nomina di chiara matrice politica. Una scelta - scriveva oggi il Corriere della Calabria - caldeggiata dall’ala sinistra del governo, «Leu in primis, visto che il manager è vicinissimo all’area di Pierluigi Bersani». E ovviamente osteggiata dall'opposizione. Wanda Ferro, parlamentare di Fratelli d’Italia, nel pomeriggio, infatti, aveva chiesto «con forza» che il nuovo commissario fosse «del tutto estraneo alle attuali e passate esperienze di gestione commissariale delle aziende calabresi, caratterizzate da gravi conflittualità e pesanti inefficienze». Stessa cosa è stata ribadita dal presidente facente funzioni Nino Spirlì, intervenuto in Consiglio regionali, affinché ci fosse «discontinuità con il passato. Ai ministri Speranza e Boccia – ha detto – ho anticipato la nostra posizione: non vogliamo che ci siano riconferme di commissari che abbiano partecipato già a questo commissariamento».