La
Giunta regionale, su determinante impulso del presidente Mario Oliverio, nel corso del suo mandato di governo ha scelto di investire importanti risorse per l’ammodernamento infrastrutturale della nostra regione e per toglierla dall’isolamento in cui è stata costretta per un lungo periodo di tempo. Uno dei maggiori investimenti effettuati dal governo regionale in questi anni riguarda la
Nuova Ferrovia Jonica, una infrastruttura su cui non si interveniva dai tempi di Cavour. Subito dopo il suo insediamento, l’Esecutivo regionale ha programmato con Rete Ferroviaria Italiana un investimento di 530 milioni di euro per realizzare la Nuova Ferrovia Ionica e 180 milioni di euro per la sua elettrificazione. I lavori sono già iniziati e si concluderanno in tempi certi: tre anni. Saranno collegati meglio e più velocemente le principali città della costa ionica, si viaggerà in modo più confortevole, su binari più sicuri e con treni moderni, veloci e sicuri. Si stanno già sopprimendo i passaggi a livello più critici, saranno realizzate barriere antirumore e sottopassi e si stanno riqualificando le stazioni. Non si tratta soltanto di un’infrastruttura: è, infatti, un sistema di collegamento che tiene insieme un territorio vasto che fino ad oggi era stato abbandonato. Di questo il
Vicepresidente della Giunta regionale Francesco Russo e l’
Assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno, hanno parlato con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danino Toninelli, oggi in Calabria per la consegna, da parte di Trenitalia, delle nuove carrozze dei quattro treni Intercity in servizio sulla linea ferroviaria ionica tra Reggio Calabria e Taranto. Nel corso del breve, ma intenso colloquio, Russo e Musmanno hanno avanzato anche alcune richieste specifiche al governo nazionale. In particolare, con riferimento alla elettrificazione della linea jonica, Russo e Musmanno hanno evidenziato il fatto che resta da finanziare ancora un tratto di linea nella zona del Basso Jonio e hanno auspicato che una forte collaborazione istituzionale con il nuovo governo possa portare all’immediato finanziamento dell’ultimo tratto. Nel corso del colloquio i rappresentanti della Giunta regionale hanno anche richiamato l’attenzione del Ministro su altri tre temi relativi al settore trasporto passeggeri. Il primo riguarda la necessità di affrontare decisamente il problema dell’attraversamento veloce dello Stretto, sia in termini di risorse, sia in termini di orario del servizio da Villa S. Giovanni, in modo da metterlo in coincidenza con le Frecce. Il secondo punto riguarda l’urgenza di verificare la necessità dell’acquisto di una nave di lunghezza adeguata al traghettamento dei treni passeggeri veloci, senza dover procedere alla loro scomposizione e successiva ricomposizione Russo e Musmanno, inoltre, hanno chiesto al Ministro di dar corso allo studio di fattibilità per l’Alta Velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, sulla base dei risultati del quale si potrà decidere la realizzazione o meno della stessa. I due rappresentanti della Giunta regionale, infine, hanno ricordato al Ministro Toninelli altre due questioni aperte e particolarmente importanti per la Calabria, manifestando piena disponibilità ad una interlocuzione diretta per procedere ad un serio approfondimento dei singoli punti. Il primo riguarda i circa 120 milioni di euro dei fondi PON che devono essere attribuiti all’Area Logistica Integrata di Gioia Tauro ed il cui piano complessivo è depositato presso il Ministero, mentre il secondo riguarda la messa in pratica di un piano straordinario di monitoraggio e intervento sulle strutture delle reti stradali extraurbane non gestite dall’ANAS. Tale piano è stato già segnalato al Ministro con una nota specifica dopo la tragedia di Genova