di SERAFINO CARUSO Un Ferragosto con la tristezza nel cuore per la sciagura di Genova, ma vissuto dai rossanesi con tanta fede per la co-Patrona Maria SS. Achiropita. Le celebrazioni per la Santa Vergine sono iniziate sin dal 1° agosto e sono proseguite fino a ieri sera con la processione solenne per le vie della città. Anche alla vigilia la statua argentea dell'Achiropita è stata portata in processione in altre zone del centro storico di Rossano. La Diocesi Rossano-Cariati e tutto il clero, così come il Comune di Corigliano-Rossano, rappresentato dai sub Commissari Greco e Lizzano e dal già Sindaco Mascaro, hanno reso omaggio, insieme a migliaia di fedeli, a quella che è venerata e riconosciuta dai devoti rossanesi come la Santa Patrona della città da sempre.
LUCA BARBAROSSA: CANTAUTORE DI RAZZA, GRAN BEL CONCERTO
In serata spazio alla festa patronale con migliaia di persone che si sono riversate nel centro storico sia con propri mezzi che grazie alle navette messe a disposizione dalla Ias Scura per la città. Molto bello ed apprezzato il concerto tenuto dal cantautore romano Luca Barbarossa in piazza Steri. "Roma è de tutti", questo il titolo del suo ultimo album che ha dato il nome anche allo stesso tour che il cantante sta portando in giro per tutta Italia. Piazza Steri si è trasformata, come sempre ogni qualvolta vi sono arrivati cantanti di un certo spessore, in un'arena che ha accompagnato l'artista in moltissime delle sue canzoni. Al termine del concerto tutti di corsa a prendere postazione per assistere ai tradizionali fuochi d'artificio dal colle di Santa Maria delle Grazie offerti, come ogni anno, dal Comune. Seppur la durata è stata breve come nelle ultime edizioni (circa dodici minuti), lo spettacolo pirotecnico offerto è stato di buona qualità e ha entusiasmato rossanesi e turisti. Certo, tanto si potrebbe fare per rendere il centro storico più bello e vissuto. Ma momenti come questi, la devozione per l'Achiropita, il cantautore di qualità, i fuochi pirotecnici, le luminarie, i negozietti di souvenir e altro sono ciò da cui bisogna partire per arrivare dove meritiamo di stare. La buona volontà dei rossanesi non manca. Serve uno scatto d'orgoglio per rendere questo centro storico fruibile e da vivere per 365 giorni all'anno. Perché, davvero e senza tanti giri di parole vuote e fumose, non ci manca proprio nulla. Un plauso all'Amministrazione comunale, alla Pro Loco, alla Polizia Municipale ed a tutti i volontari che hanno permesso lo svolgersi della manifestazione.