Rossano, sabato 6 maggio sindaco di Matera visiterà la città
"La via da seguire per costruire reali occasioni di crescita sociale resta quella dell’investimento lungimirante". Ad affermarlo è il sindaco di Rossano Stefano Mascaro. A margine delle attività in corso di promozione e rivitalizzazione del centro storico messe in campo dall'amministrazione. I mesi di aprile e di maggio si sono rispettivamente chiusi ed aperti con due importanti eventi. Finalizzati a consolidare il rilancio dell’immagine complessiva della Città del Codex. Da una parte, il concreto avvio di un gemellaggio culturale con Matera, Capitale Europea della Cultura 2019. Dall’altra, lo straordinario successo di presenze che ieri 1 maggio ha sancito l’esordio dei cinque appuntamenti socio-culturali ed artistici del Maggio Europeo. Che fino al 2 giugno vedranno protagonista il Chiostro di Palazzo S.Bernardino.
Ad esprimere soddisfazione è anche l’assessore alla cultura Serena Flotta. Che insieme al sindaco lo scorso sabato 29 aprile si è recata ad hoc a Matera per incontrare, alla presenza dell’attore e regista Michele Placido, il Sindaco della Città dei Sassi Raffaello Giulio De Ruggieri. Quest’ultimo, su invito del Primo Cittadino rossanese, sabato 6 maggio sarà a sua volta Rossano. Per scoprire il Codex, incontrare l’Arcivescovo Giuseppe Satriano e la Città nella Sala del Consiglio Comunale. E rafforzare, così, il percorso di collaborazione avviato. "L’obiettivo condiviso – spiega il Sindaco – è anzi tutto quello di confrontarsi sulle grandi opportunità di promozione turistica e di sviluppo economico. Che le città d’arte, anche e soprattutto quelle del Sud Italia, hanno se investono strategicamente sulla cultura. Nonché sull’identità e sui centri storici.
ROSSANO, GUARDARE CON ATTENZIONE A QUANTO COSTRUITO A MATERA
Le scelte precise messe in campo nel corso degli ultimi decenni da Matera – prosegue – e il risultato straordinario di esser stata scelta quale Capitale Europea rappresentano la conferma di come la via da seguire per fare la differenza resti quella della preferenza convinta e dell’attenzione ragionata sulle proprie risorse naturali e identitarie. Sul proprio patrimonio architettonico e sulla propria storia. Senza la quale – aggiunge – non c’è emozione, non c’è marketing, non c’è appeal. E non c’è incoming turistico 365 giorni l’anno.
Guardiamo, quindi, con molta attenzione a quanto intelligentemente costruito fino ad oggi nella vicina Matera. E – conclude Mascaro – siamo certi di poter essere co-protagonisti, attraverso le iniziative di collaborazione che stiamo studiando insieme, di quella inversione di tendenza di cui la cittadina lucana è già testimonianza. Una partita turistica ed economica che è storica non solo per la Basilicata ma per tutto il Mezzogiorno. E nella quale anche Rossano può e deve giocare un ruolo importante. Attraverso la forza e la capacità attrattiva del suo centro storico. –