4 ore fa:Clementine della solidarietà: così i Lions Arbëria uniscono Sibaritide e Capitale
3 ore fa:Castrovillari, la Medicina al collasso: «Servono subito infermieri e OSS»
6 ore fa:Caloveto, oggi ultimo Consiglio 2025: bilancio e lavori pubblici all'Odg
3 ore fa:Felice presenta la nuova collezione per l’autunno-inverno durante "Amarelli Fashion Mid"
1 ora fa:Cozzo del Pesco, un anno dopo: il silenzio che uccide. E ora l’inverno farà il resto
2 ore fa:Gli imprenditori nel Presepe 2025: la Diocesi accoglie la statuina che racconta il lavoro di oggi
2 ore fa:Edilizia in Calabria, Fillea Cgil: «Dati in crescita nonostante lo stop del superbonus»
9 minuti fa:La CISL calabrese in piazza a Roma per una manovra più equa e un nuovo Patto sociale
4 ore fa:Fede, lavoro e dignità: Schiavonea celebra il Giubileo dei Marittimi
39 minuti fa:Cassano Jonio, Garofalo: «Sottopassi fermi a Sibari, servono risposte immediate da RFI»

Ponte di Celico: «La Sila non può essere tagliata fuori dalla mobilità quotidiana»

1 minuti di lettura
È l’appello avanzato dai consiglieri comunali di Cosenza, Francesco Spadafora ed Enrico Morcavallo, componenti della commissione Anci Sicurezza e Legalità. Sono in corso i lavori di manutenzione, iniziati lo scorso 6 luglio, della strada statale 107 che prevedono interventi di adeguamento statico del Viadotto Cannavino, meglio noto come ponte di Celico. I lavori prevedono una durata di otto mesi. «Il manto stradale risulta essere in pessime condizioni, guard rail obsoleti e certamente troppo bassi per contenere eventuali incidenti, illuminazione scarsa o addirittura assente - affermano i consiglieri cosentini - insomma un vero percorso ad ostacoli. Arrivare nell’altopiano dove si respira l’aria più pulita d’Europa oggi è diventato ancora più difficoltoso». È necessario dunque che si faccia qualcosa perché la Sila «candidata a diventare patrimonio dell’Unesco non può essere tagliata fuori dalla mobilità quotidiana. Per arrivare in Sila - continuano Spadafora e Morcavallo - si rischia la vita». Il percorso alternativo - che sospende la circolazione dal km 41,300 al km 43,130 della statale 107 - per quanto suggestivo dal punto di vista paesaggistico, risulta essere pieno di insidie per gli automobilisti e anche per quanti continuano a percorrere quel tratto di strada in bike. Insomma, anche la vecchia strada per la Sila va messa in sicurezza. di Francesca Russo
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.