Turismo inclusivo, in arrivo a Co-Ro 110mila euro per spiagge senza barriere
Straface: «Da Occhiuto impegno costante e massima attenzione verso i bisogni e le esigenze delle persone fragili e con disabilità. Il finanziamento varato dall'assessorato alle Politiche sociali, ne è la chiara dimostrazione»

CORIGLIANO-ROSSANO – «Il diritto alla felicità passa anche dalla possibilità di poter godere degli spazi di relax, come le spiagge, senza barriere e in totale sicurezza. Con questa visione, la Regione Calabria, guidata dal Presidente Roberto Occhiuto, dimostra un impegno costante e la massima attenzione verso i bisogni e le esigenze delle persone fragili e con disabilità. Il finanziamento di 110 mila euro destinato all'Ambito territoriale sociale (ATS) di Corigliano-Rossano per il Turismo inclusivo, varato dall'assessorato alle Politiche sociali, ne è la chiara dimostrazione».
«Siamo orgogliosi – sottolinea la Consigliere Regionale e Comunale, Pasqualina Straface, che sin dalla genesi del progetto si è confrontata con l'assessore Caterina Capponi – perché questa è una conquista che rafforza la visione del governo regionale e ci pone, ancora una volta, come regione modello di riferimento. Un segnale tangibile di come la Calabria intenda essere all'avanguardia nel garantire una fruizione piena e serena del territorio a tutti i suoi cittadini e visitatori».
Le risorse assegnate all'ATS di Corigliano-Rossano, per un totale di 109.919,37 Euro, saranno così ripartite: 13.000 Euro saranno destinati alle spiagge attrezzate per l’acquisto di Sedie JOB e l’installazione di passerelle, un ulteriore fondo di 16.919,37 Euro è stato destinato all’allestimento e predisposizione di trasporti attrezzati per i disabili e, infine, ben 80.000 Euro è il plafond per i garantire servizi turistici accessibili e inclusivi proprio nel contesto costiero.
«L'iniziativa – aggiunge la Consigliera Regionale – è stata sin dall'inizio valutata come una grande opportunità per le comunità costiere, non solo per una questione di equità sociale, ma per i numerosi benefici che il turismo inclusivo porta con sé. Aprire le porte a un segmento di mercato vastissimo e spesso trascurato, che include persone con disabilità, anziani, famiglie con bambini piccoli e persone con esigenze specifiche, significa attrarre un numero maggiore di viaggiatori e visitatori».
«L'implementazione di soluzioni per l'accessibilità - sottolinea ancora - porta spesso a un miglioramento generale della qualità dei servizi e delle infrastrutture per tutti. Rampe di accesso, segnaletica chiara e, più in generale, servizi accessibili a tutti e senza intralci, si traduce in una migliore esperienza/utente complessiva e in un impatto economico positivo sul territorio, con una maggiore permanenza e spesa dei turisti e la creazione di nuovi posti di lavoro. Ma soprattutto, questo finanziamento potrà servire a Corigliano-Rossano per superare, seppur in modo temporaneo e per la fase estiva ormai alle porte, alcune barriere architettoniche che insistono sui lungomare della grande città, anche a seguito di discutibili e recenti lavori di ampliamento e realizzazione di nuovi marciapiedi».
«I servizi per l'inclusione, inoltre - ricorda ancora la Consigliera Comunale - rappresentano uno dei requisiti fondamentali per ottenere e mantenere questo prestigioso vessillo, a testimonianza di una gestione sostenibile e attenta alle esigenze di tutti i bagnanti».
«In un mondo in cui l'accessibilità è sempre più un valore irrinunciabile – prosegue – la figura del legislatore è chiamata a stimolare l'innovazione e lo sviluppo tecnologico per rendere le destinazioni e le strutture turistiche fruibili a tutti. La Calabria, con misure come questa dimostra di contribuire attivamente allo sviluppo sostenibile, promuovendo una società più equa e accessibile per tutti, e integrando i principi di uguaglianza e non discriminazione nel settore turistico. Si tratta quindi di un servizio di utilità per l'intera comunità, non solo quella turistica. E questo – conclude Pasqualina Straface – rende il progetto non solo utile ai fini economici ma soprattutto essenziale e indispensabile per tracciare una rotta verso un futuro più inclusivo e accogliente per tutti».