Avena attacca Papasso: «Per Sibari nessuna Bandiera Blu. Ennesima occasione persa»
Il candidato a sindaco: «Lavoreremo per portare Sibari tra le località premiate, individuando aree omogenee di sviluppo balneare e ambientale; potenziando i servizi turistici e ricettivi; valorizzando la qualità delle acque e della costa»

CASSANO JONIO - Non tutti i comuni posso esultare per la splendida notizia che i comuni calabresi insigniti dalla Bandiera Blu siano saliti a 23. Tra "gli esclusi" Cassano Jonio. Di seguito riportiamo il commento del candidato a sindaco per ArticoloVentuno, Antonello Avena.
«La Foundation for Environmental Education (FEE) ha assegnato le Bandiere Blu 2025 a 246 Comuni marittimi e 84 approdi turistici. Le spiagge italiane premiate sono 487, con la conferma per Roseto Capo Spulico, Trebisacce e Villapiana, e con l'ingresso di Corigliano-Rossano e Cariati. Tutta la costa ionica cosentina festeggia. Tutta, tranne noi. Sibari e le sue meravigliose spiagge, ancora una volta, restano fuori. Un'esclusione che pesa e che rappresenta l'ennesima occasione persa. È il segno tangibile di un altro obiettivo mancato dall'amministrazione Papasso, che in dodici anni non è mai riuscita a ottenere questo importante riconoscimento per il nostro territorio».
«Eppure tutti ricordiamo le foto, i titoloni, i video autocelebrativi davanti alla sede della FEE a Roma: annunci e promesse che hanno illuso molti. Di quella "ricevuta" sbandierata con enfasi non resta che carta straccia e la mania di protagonismo del sindaco uscente. Ma la Bandiera Blu non si assegna per la sola qualità delle acque – comunque buone – bensì per l'insieme dei servizi turistici, ambientali, informativi e infrastrutturali che un Comune è in grado di offrire. E proprio lì si è dimostrata l'inadeguatezza dell'attuale amministrazione, bravissima nei proclami autocelebrativi, ma poi, quando si passa ai fatti, è un fallimento. E infatti Cassano resta indietro».
«Noi abbiamo un'altra visione. E ci assumiamo un impegno concreto: lavoreremo per portare Sibari tra le località premiate, attraverso: l'individuazione di aree omogenee di sviluppo balneare e ambientale; il potenziamento dei servizi turistici e ricettivi; la valorizzazione e promozione della qualità delle acque e della costa».
«Ottenere la Bandiera Blu non sarà solo un riconoscimento simbolico, ma rappresenterà un vero salto di qualità per il turismo locale, con effetti positivi sull'economia, sull'occupazione e sull'immagine dell'intero territorio. Cassano merita di più. È tempo di cambiare rotta, con serietà, visione e impegno».