Trasporti sullo Jonio, Scutellà al vetriolo: «Il Senatore brinda ma il calice è vuoto»
La «operazione verità» della Deputata pentastellata rispetto alle «dichiarazioni baldanzose» del parlamentare di Fratelli d'Italia
CORIGLIANO-ROSSANO - «Ho appena letto le dichiarazioni baldanzose del Senatore Rapani con tanto di bottiglia di spumante, pronto a festeggiare risultati per la Costa Jonica. Vorrei però portare avanti un’operazione verità». Parte da qui, la breve, sintentica, al vetriolo nota della Deputata del Movimento 5 Stelle e capogruppo in Commissione Politiche Ue, Elisa Scutellà, che "il brindisi" di inizio anno organizzato da Fratelli d'Italia, con in testa il senatore Ernesto Rapani, proprio non l'ha gradito.
«Se si parla di una Statale 106 - ricorda ancora la pentastellata - è solo grazie ed esclusivamente al Movimento Cinque Stelle che ha deciso di investire e mettere soldi, e non di ritirarli come è abituato ad operare il centrodestra, da ultimo i 200 milioni di euro, che oggi il Senatore rivendica, ma che il suo governo ha con rapidità tolto a discapito della nostra zona. A queste latitudini, se si può parlare di elettrificazione (ancora da vedere se riusciranno a gestire i soldi) è perché buona parte dei finanziamenti proviene dal PNRR, che se fosse stato per il partito del Senatore Rapani, non avremmo mai avuto. Ci tengo inoltre a ricordare al Senatore Rapani che i risultati sul territorio prodotti da questo governo sono l’autonomia differenziata e lo scippo di oltre un miliardo di euro di soldi dei calabresi per finanziare il ponte sullo Stretto. Quindi, per ora - conclude "velenosa" Elisa Scutellà - c’è poco da festeggiare ma molto da lavorare»