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Greco risponde all'opposizione sulla Sila-Mare: «Le strade verranno messe in sicurezza»

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LONGOBUCCO - L'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Longobucco, Serafino Greco, interviene nel dibattito di questi giorni relativo all'ultimazione dei lavori della Sila-Mare. 

«Sulla S.S.177 - si legge in una nota -  ci sarebbe da scrivere un libro, iniziata nei primi anni 90 ancora oggi è oggetto di accese discussioni, nella comunità Longobucchese. Sulla realizzazione di questa strada, quanti dibattiti, quante discussioni, quante speranze. Speranze che una volta terminata potesse fermare l’emorragia dello spopolamento di Longobucco, spopolamento che purtroppo oggi interessa tutte le aree interne. Come Amministrazione ed in qualità di assessore ai LL.PP. sul tema della costruenda strada Sila-Mare sempre stata un attenzione a 360°, seguendo passo passo l’evoluzione dello stato d’arte dei lavori. Purtroppo quanto accaduto nel mese di Maggio 2023 con il crollo del viadotto in prossimità del bivio di Ortiano, insieme ad esso sono crollate le speranze dei Longobucchesi, in quanto intravedevano con l’ultimazione dei lavori un volano per lo sviluppo del territorio».

«Nonostante ciò - va avanti - non ci siamo arresi. Sin da subito ci siamo attivati, nel portare questo annoso problema sui tavoli istituzionali. La forte collaborazione con il Presidente della nostra Regione On. Roberto Occhiuto, con il MIT dove il Sindaco ha partecipato all’incontro con il Ministro Matteo Salvini, con i vertici ANAS, hanno fatto si di intervenire e programmare sin da subito i lavori necessari per la messa in sicurezza di alcune pile scalzate ed erose negli anni, nonché per la realizzazione del nuovo viadotto, che come tutti sappiamo sarà terminato nel mese di Settembre 2025».

«Inoltre, grazie alla sinergia con la Regione Calabria, sono state studiate ed elaborate da un team di ingegneri esperti in materia di salvaguardia ambientale le diverse segnalazioni e relazioni tecniche che avevamo inviate come ente, da ciò è stato possibile ottenere dei fondi dal Ministero dell’Ambiente che saranno gestiti direttamente dal commissario Regionale al dissesto idrogeologico, fondi pari a 5,1 milioni di euro che riguarderanno la sistemazione idraulica del Fiume Trionto, e di conseguenza la messa in sicurezza della rete stradale. Credo che questi lavori sarebbe stato meglio realizzarli durante la costruzione dell’infrastruttura viaria, forse quanto accaduto nel mese di Maggio 2023 non sarebbe successo? Bene, stando all’ultimo incontro del Sindaco con il Direttore Generale ai LL.PP. Ing. Claudio Moroni alla presenza dell’On. Pasqualina Straface, è stato comunicato che il tratto di strada che va dal Bivio del Manco al ponte di Caloveto sarà consegnato ed aperto al traffico per il 15 Febbraio c.a., ben venga cosi potrà essere utilizzato e quindi raggiungere più velocemente i comuni a valle. Ma in merito, c’è, ci sono coloro che purtroppo vedono sempre con negatività ogni cosa che dovrebbe far ben sperare la collettività e un territorio martoriato da troppi anni di problemi atavici, mancanza di lavoro, mancanza di servizi, calo demografico ecc.».

«La preoccupazione è giusta, difatti ci si potrà immettere sul nuovo tratto viario della S.S. 177 dir (Bivio Manco – Ponte Caloveto), dalla strada comunale che dalla Fraz. Destro porta alla Fraz. Manco, a dir loro, tale strada non è idonea per chi viaggia, anzi è molto pericolosa, e quindi è un problema. Tutte queste perplessità e preoccupazioni le racchiudo in 2 punti :1. È ben noto a tutti che i lavori dei nuovi viadotti in prossimità del bivio di Ortiano potranno essere utilizzati ed aperti al transito da settembre 2025 mese in cui termineranno i lavori, secondo il cronoprogramma, per cui l’unico accesso al nuovo tratto è possibile dalla strada sopra menzionata. 2. Mentre in merito alle condizioni della strada comunale che permetterà di immettersi sulla nuova tratta Bivio Manco – ponte Caloveto, non sarà “comodissima” ma di certo non sarà una “mulattiera”, come qualcuno si augura, perché nei diversi incontri con gli enti sovracomunali Regione, Anas è stato ribadito più volte che tale strada sarà oggetto di interventi, affinchè possa essere transitata regolarmente ed in sicurezza dagli autoveicoli».

«Concludo nel rispedire tutte queste preoccupazioni, legittime, ai mittenti, in quanto l’amministrazione comunale ha ben chiaro, quello che si deve fare, programmando e interloquendo quotidianamente con gli Enti sovracomunali, ai quali va un ringraziamento per l’attenzione e l’operatività che hanno sempre dimostrato verso il nostro territorio».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.