7 ore fa:Costituzione e referendum nell'evento di Cgil, Unical e Anpi per gli 80 anni dalla liberazione del Nazifascismo
4 ore fa:Antonella Ruggiero super ospite nel borgo arbëreshë di Civita
6 ore fa:Dalla Regione 2,5 mln per riqualificare i centri storici di Rossano e Corigliano
1 ora fa:Le Arcidiocesi di Rossano-Cariati e Bari-Bitonto insieme in visita a Istanbul
4 ore fa:Disperso in Sila: ritrovato un giovane di 32 anni
8 ore fa:Mazza (CMG): «Prosopopea sibarita e inerzia crotoniate condannano l'Arco Jonico all'oblio»
2 ore fa:Arpacal pubblica il Report di balneazione 2025: da Cariati a Rocca Imperiale acque eccellenti
5 ore fa:Referendum, parte l’appello di Corigliano-Rossano Pulita
2 ore fa:Ci hanno tolto pure l'acqua... ma dove vogliamo andare?
3 ore fa:Addio al maestro Longoni: il suo orizzonte mancherà al nostro glocal

Sanità, i calabresi «guardano al futuro finalmente con rinnovato ottimismo»

1 minuti di lettura

CATANZARO – «Per la prima volta la Calabria che per anni è stata maglia nera dei Lea non lo è più. Ha fatto un notevole il balzo in avanti con reparti con situazioni di buona sanità. È questo è merito del commissario Occhiuto. Le parole del direttore generale Agenas, Domenico Mantoan, durante la presentazione del Programma nazionale esiti (Pne) 2024-Report su dati 2023 di Agenas, certificano senza ombra di dubbio – dichiara la presidente della terza commissione consiliare sanità del Consiglio Regionale Pasqualina Straface – un notevole cambio di passo nella gestione del comparto sanitario regionale, dopo decenni di disastri prodotti dai commissariamenti e taluni governi regionali inerti e litigiosi».

«Siamo – aggiunge – di fronte ad una conferma terza, autorevole e della quale andrebbe solo preso atto, dimostrando finalmente onestà intellettuale. Noi del resto – continua – lo sosteniamo da tempo e oggi per fortuna anche organizzazioni importanti ed incontestabili come questa attestano quanto positiva sia stata la possibilità di poter gestire la sanità calabrese nelle stesse mani del presidente e del commissario Occhiuto. In soli tre anni – spiega – il Presidente ha riorganizzato il sistema e la rete ospedaliera, istituendo Azienda Zero grazie alla quale finalmente la Calabria, come tante altre regioni d’avanguardia, ha un’azienda unica regionale che coordina il lavoro delle Asp e delle Ao; ha assunto migliaia di lavoratori di personale medico, infermieristico e ammnistrativo attraverso decine di concorsi; ha investito, sfruttando il Pnrr, ingenti risorse per incrementare le dotazioni tecnologiche degli ospedali; ha quantificato il debito sanitario regionale e chiuso i bilanci delle aziende sanitarie dopo decenni di contabilità orale, come nel caso dell’Asp di Reggio; ha abbattuto i tempi delle liste di attesa, anche attraverso l’istituzione del Cup regionale unico e ha riavviato la realizzazione dei grandi ospedali regionali, uno dei quali, quello della Sibaritide, sarà concluso entro la fine della legislatura regionale».

«È del tutto evidente - scandisce il consigliere regionale - che nonostante gli indicatori rivelino una tendenza al miglioramento dello stato della sanità calabrese, si è solo all’inizio di un percorso lungo e tortuoso. Ma, siamo certi, che nonostante l’opposizione lavori quotidianamente ed esclusivamente per infangare e denigrare l’operato positivo del presidente Occhiuto, i calabresi percepiscano concretamente – conclude la Straface – l’ottimo lavoro messo in campo dalla giunta regionale e guardano al futuro finalmente con rinnovato ottimismo, consci di poter essere governati, ancora nei prossimi anni, da mani sicure». 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.