Il Consiglio comunale di Cariati approva il documento di programmazione: «Non c'è nessun danno erariale»
L'assessore al bilancio Cicciù ricostruisce i fatti che hanno portato all'annullamento del Bilancio di Previsione 24-26 da parte del Tar: «C'è stato un errore procedurale». Il sindaco Minò: «Ridiamo alla città dignità che merita»
CARIATI - «Nessun danno erariale né effetto catastrofico a seguito della sentenza del TAR che, nonostante abbia accolto il ricorso presentato dai consiglieri di minoranza ed annullato il bilancio di previsione 2024-2026, ha tuttavia riservato all’Ente la facoltà del riesercizio del potere amministrativo». Lo ha ribadito l’Assessore al Bilancio Francesco Cicciù nel corso dell’ultimo acceso consiglio comunale che, con i voti della maggioranza, ha approvato il documento unico di programmazione (DUP).
«Voglio tranquillizzare i cittadini - ha chiarito Cicciù - che si è trattato di un mero errore procedurale non attribuibile alla politica. Lungi da me – ha sottolineato- l’intenzione di colpevolizzare chi quotidianamente in un ente come il nostro si trova a fronteggiare una miriade di problemi. Del resto- ha aggiunto- l’errore procedurale in questione è sempre appartenuto alla prassi di questo Comune, anche alla precedente amministrazione. Questa volta, però, lo si è voluto mettere in rilievo con l’unico risultato di paralizzare l’attività amministrativa per oltre un mese».
A rincarare la dose è il consigliere di maggioranza Antonio Scarnato: «I cittadini devono sapere che lo scopo della minoranza, fossilizzata su qualcosa di formale e per nulla sostanziale, è solo quello di ostacolare l’attività amministrativa impegnata nel rilancio economico e dell’immagine della cittadina».
Il Primo cittadino Cataldo Minò nell’invitare ad evitare litigiosità e toni arroganti ed a ristabilire pace sociale e coesione ha sottolineato l’impegno e lo sforzo dell’amministrazione comunale nel cercare di «ridare a Cariati la dignità ed il ruolo sociale che merita». E proprio in quest’ottica, il Primo cittadino ha comunicato di essere stato nominato tra i 23 sindaci calabresi che voteranno per l’elezione del presidente dell’Anci nazionale dal 20 al 22 novembre e di essere stato altresì nominato nel consiglio di amministrazione del Galdella sibaritide, come appresentate del basso jonio, per la prossima programmazione.