Crosia, marcia indietro di Aiello: via libera all'elezione Presidente del Consiglio Comunale
La nuova figura sarà designata dallì'Assemblea Civica nel corso della prossima seduta in programma domani. C'è già un nome per la carica istituzionale: la consigliera comunale di maggioranza, Teresa Blefari
CROSIA - Alla fine il Consiglio comunale di Crosia continuerà ad avere la figura del Presidente (almeno fino a quando non verrà ri-modificato lo statuto). Nella seduta di domani, martedì 30 luglio, è prevista all'ordine del giorno l'elezione della massima figura di garanzia dell'Assise civica. Dopo numerosi tentennamenti e un animato botta e risposta tra il sindaco Maria Teresa Aiello e i gruppi di opposizione, la tanto attesa votazione, dunque, è stata inserita all'ordine del giorno.
La figura del Presidente del Consiglio Comunale, pur non essendo obbligatoria per i comuni con meno di 15.000 abitanti, è stata sancita dallo Statuto Comunale di Crosia, approvato nel 2017. Questo statuto, tra le altre innovazioni, ha introdotto proprio la figura di garanzia e del Presidente dell'Assise Civica.
La presunta omissione iniziale di questa elezione, ricordiamo, aveva suscitato accese polemiche e proteste. Francesco Russo, capogruppo di minoranza, aveva definito la convocazione della prima assise civica priva di questa figura come un "vulnus" per la democrazia cittadina, arrivando persino a segnalare la questione al Prefetto di Cosenza. Dopo un intenso scambio epistolare tra il Sindaco e Russo, però, sembra ci sia stato un punto di svolta, con il Sindaco Aiello che alla fine ha deciso di acconsentire all'elezione della presidenza e, ovviamente, della vicepresidenza.
Con l'avvicinarsi della seduta consiliare, emergono anche i primi nomi in lizza per la carica. La scelta del gruppo di maggioranza sembra ricadere su Teresa Blefari, una giovane consigliera comunale eletta nella lista "Insieme" e che era rimasta fuori dai quadri della Giunta. Blefari potrebbe diventare il nuovo Presidente del Consiglio Comunale, anche se l'esito della votazione non è affatto scontato.
Il regolamento prevede, infatti, che per essere eletti alla prima chiama, sia necessario il voto dei due terzi dell'assemblea più uno. In caso di mancata elezione alla prima chiamata, si passerà alla seconda e, alla terza chiamata, basterà la maggioranza assoluta. Sarà interessante vedere se la minoranza, capeggiata da Russo da un lato e da Morello dall'altra, deciderà di sostenere la candidata proposta dalla maggioranza o presenterà una propria alternativa.
Lasciando spazio a ulteriori sviluppi e possibili sorprese, la città di Crosia attende con ansia l'esito di una votazione fondamentale per definire il quadro istituzionale locale. Dalla seduta del Consiglio Comunale di domani se ne saprà di più.