Civita, la lista "Tradizione e Futuro - per Civita" annuncia l’ingresso nella vita politica del paese
Combattere il calo demografico e la mancanza di servizi al centro del programma: «Abbiamo deciso di fare squadra intorno a Vincenza Cerchiara per rispondere con coraggio e impegno personale alle sfide che attendono il nostro borgo per i prossimi anni»
CIVITA - «Abbiamo deciso di fare squadra intorno a Vincenza Cerchiara per rispondere con coraggio e impegno personale alle sfide che attendono Civita per i prossimi anni».
Si legge nella nota stampa che così continua: «Riteniamo che esiste una pressante necessità di avviare con determinazione un cambio di strategia e dare nuovo impulso allo sviluppo socio economico del paese per evitare di subire passivamente gli effetti del calo demografico, dell’abbandono della nostra popolazione e della contrazione dei servizi. Se non si riuscirà nel corso dei prossimi anni a migliorare, invertendo le tendenze in atto, la qualità della vita dei civitesi, dell’economia locale e della vivacità culturale del borgo, il futuro di Civita non sarà più sostenibile ed i fenomeni di abbandono, in particolare dei giovani, si accentueranno. Rischiamo di non vedere più Civita animata dalle voci dei nostri bambini!»
«Gli ultimi anni hanno fatto segnare un progressivo degrado della qualità dei servizi ed una sostanziale stagnazione della economia locale. La vivacità culturale del paese è sfiorita. Eppure Civita ha delle incommensurabili risorse naturali, paesaggistiche, architettoniche, una localizzazione invidiabile tra mare e montagna, la prossimità a grandi assi di comunicazione e una tradizione culturale arbëreshë di grande pregio e attrattività. Tra i fattori culturali, una propensione notevole alla creazione di impresa, in particolare nel settore turistico ed enogastronomico, e una sostanziale apertura all’innovazione di processo e di prodotto. Esiste già una imprenditoria dinamica, spesso con leadership femminile, che è pronta a contribuire fattivamente al rilancio sostenibile di Civita».
«La lista “Tradizione e futuro”, fondata simbolicamente sulla fontana della nostra piazza, nasce da un sentimento di responsabilità e di orgoglio verso il nostro territorio e dalla ferma volontà di giocarsi a fondo la partita, di dare un nuovo impulso al futuro di Civita.
Siamo cittadini con il proprio lavoro, la famiglia, genitori e figli, un quotidiano ordinario, spesso con non poche difficoltà da superare. Ma viviamo anche intense passioni, visioni e sogni da realizzare. Il nostro sogno più bello è una Civita moderna, frizzante, ricca di iniziative e opportunità. Con senso di responsabilità, coscienza dei nostri mezzi, delle nostre esperienze, diverse e ricche, e di profonde conoscenze della realtà locale saremmo profondamente onorati di ricevere il mandato dalla popolazione di Civita per amministrare in modo nuovo questa preziosa gemma arbëreshë e farne il salotto buono del comprensorio del Parco Nazionale del Pollino. La comunità dei civitesi è al centro del nostro progetto, in modo inclusivo e partecipativo, perché siamo convinti che solo chi vive a Civita può interpretare un ruolo strategico per il futuro del paese. Ma saremo attenti ai contributi ed ai modelli esterni che possono valere come driver da seguire, per la nostra crescita».
«La nostra fontana, la nostra agorà a cielo aperto, sarà la nostra fucina di idee per intercettare catalizzatori, attrattori ed attivatori dei processi di sviluppo. Il nostro progetto non vuole generare nuove fazioni, ma vuole fondarsi su etica e benessere collettivo: generiamo relazioni sane, inclusive e partecipative. Vincenza, la nostra candidata a sindaco, è anche un modello e un messaggio di emancipazione delle Donne del sud. Donna, madre, imprenditrice, con laurea in finanza, si vuole spendere per il suo paese, dove è tornata per fare impresa e ha formato la sua famiglia. Insieme a lei, un gruppo motivato di uomini e donne, con diverse esperienze e competenze, desideroso di apportare nuove professionalità, prospettive ed idee alla vita amministrativa del paese. La squadra, un punto di incontro di amici coraggiosi che accettano la sfida e vogliono battersi. Non cerchiamo stravolgimenti rispetto al passato ma siamo convinti che si possa fare più e meglio».