Riorganizzazione rete ospedaliera: «I conti non tornano. Allo Jonio mancano 249 posti letto»
La «lettura attenta» del Decreto Commissariale 69/2024 mette in luce un passivo profondo e i Consiglieri comunali di Corigliano-Rossano Pulita chiedono a Occhiuto e Straface di fare chiarezza
CORIGLIANO-ROSSANO – Il Decreto Commissariale 69/24 (quello con cui il commissario/presidente Occhiuto ha riorganizzato la rete ospedaliera regionale) è finito sotto la lente d’ingrandimento dei comitati civici del Sindaco Stasi. E per quanto oggi sostengono i Consiglieri comunali di Corigliano-Rossano Pulita, la maggioranza, il nocciolo duro a sostegno del Primo cittadino, c’è da stare poco allegri. «Occhiuto e Straface hanno presentato un piano – questa la chiosa della nota a firma del Gruppo consiliare - che rispecchia quello programmato nel 2016 e mai attuato, continuando ad umiliare i vostri cittadini. Il nuovo ospedale (forse) un giorno vedrà la luce e vi si trasferiranno quei pochi letti che abbiamo ma noi disponiamo di due ospedali che potrebbero contenere altri reparti, ma al contrario si recita "il nuovo presidio è maggiore dei posti letto programmati e sostituisce totalmente l'attuale offerta pubblica dell'area interessata"».
E la storia, rivista e ricostruita da Corigliano-Rossano Pulita, parte proprio dagli atti firmati in questi mesi dal presidente Occhiuto che, ricordiamo, è anche Commissario ad Acta per la Sanità in Calabria.
«Il 14 marzo scorso – scrivono - il Presidente-Commissario firma il decreto 69 di "riorganizzazione della rete ospedaliera" con i numeri che...ci saranno. Chissà e se verrà applicato – si interrogano - ma occorre leggere per capire. E partiamo dall'esistente, leggiamo (allegato 5 pagina 2) che il nostro spoke, vale a dire la somma dei due ospedali, possiede ben 266 posti letto e che la programmazione regionale ne prevede 263».
Nella realtà, però, i posti letto effettivi erano 163 (100 in meno) nel 2020 all’epoca della prima ondata di Pandemia: «oggi sono meno perché alcuni reparti sono stati ridotti!» Il riferimento è evidentemente al Reparto di Pneumologia.
«Poi leggiamo – dicono ancora - cosa sarà l'ospedale nuovo, come viene definito a pagina 19 della "integrazione al DCA 64", e sono previsti 334 Posti Letto».
A conti fatti, sulla carta sarebbero in ballo altri 69 posti. «Quali sono?» Si chiedono da Co-Ro pulita «Probabilmente – continuano - quelli dovrebbero sorgere nell'ex ospedale di Trebisacce dove ci saranno non meglio precisate "specialità chirurgiche caratterizzate da elevato tasso di mobilità passiva" e in quello di Cariati. E fino a qui dati incerti, non definiti. Ma – aggiungono - facciamo due conti attenendoci scrupolosamente al decreto in cui si legge che nella provincia di Cosenza. Con la nuova programmazione si avranno 3,33 posti letto per mille abitanti e nella nostra area insistono 175.000 abitanti. L'aritmetica dice che noi dovremmo avere 583 posti letto, mancano la bellezza di 249 posti! Dove sono finiti? Se ci sono nella provincia e mancano qui vuol dire che nell'area tirrenica ce ne sono 249 in più delle necessità».