Calenda mischia le carte a Corigliano-Rossano e commissaria Azione
Il segretario nazionale del partito destituisce il responsabile cittadino (corrente Madeo) durante la Direzione politica riunitasi ieri. Il nuovo commissario cittadino sarà il presidente regionale Giuseppe Graziano... in attesa del nuovo congresso
CORIGLIANO-ROSSANO - Stop turbolenze in casa Azione a Corigliano-Rossano. La vicenda, arrivata sui tavoli della segreteria nazionale, è stata affrontata di petto da Carlo Calenda in persona che nel corso della Direzione politica riunitasi ieri a Roma ha posto fine alla faida, tutta interna al gruppo consiliare del partito, che si era venuta a creare, tra Francesco Madeo e il corposo gruppo di nuovi consiglieri comunali approdati all'interno del partito dei moderati (da Vincenzo Scarcello a Mattia Salimbeni passando per Gammetta, Cassano e Scorza).
Calenda ha commissariato il partito, destituendo il segretario cittadino, Francesco Sammarro (appartenente proprio alla corrente di Francesco Madeo), nominando il presidente regionale del partito, nonché consigliere regionale, Giuseppe Graziano, quale nuovo commissario. Questo in vista del prossimo congresso civico che rieleggerà tutte le cariche interne.
Una investitura autorevole quella di Graziano perché Calenda ha messo nel mirino proprio le elezioni amministrative di Corigliano-Rossano, un appuntamento che il leader nazionale di Azione vuole portare a termine garantendo al partito un ruolo centrale ma soprattutto capace di essere trait d'union tra l'area moderata, popolare, riformista e quella liberale e conservatrice. Insomma Carlo Calenda non vuole toccare solo palla ma l'idea è quella di giocarsi 90' minuti di partita a ritmi serrati ed elevati.