2 ore fa:Savino scrive a catechisti e operatori pastorali: «No all'autoreferenzialità»
1 ora fa:Nuova Statale 106: «Che fine ha fatto l’intesa istituzionale?»
2 ore fa:Lsu e Lpu, Cgil attacca: «La Regione ha illegittimamente violato gli accordi sindacali»
4 ore fa:«Penalizzati i lavoratori dello spettacolo che hanno deciso di restare in Calabria»
3 ore fa:Antoniozzi su BH: «Una nuova conferenza dei servizi comporterebbe la perdita dei benefici Zes»
4 ore fa:Fermato dalla Polizia mentre tenta di rubare un'auto: arrestato 27enne
1 minuto fa:La Rossanese in versione diretta tv è pronta per affrontare il Cittanova
1 ora fa:L'opposizione incalza Stasi: «Ritiri il ricorso a Mattarella e inviti BH per riprendere un confronto»
3 ore fa:VOLLEY - Turno di riposo per le bizantine in attesa della sfida con il Cirò Marina
31 minuti fa:Un'intesa per la legalità per contrastare i tentativi di infiltrazione mafiosa nel comune di Cassano

Calabria Verde, finita la lunga fase del precariato per 304 lavoratori

1 minuti di lettura

CATANZARO - «È la fine di una lunga fase di precariato ed il raggiungimento di un obiettivo atteso da 15 anni per i soggetti lavoratori della legge 15/2008 del 13 giugno 2008. Il ridimensionamento del bacino dei precari è frutto di un’azione sinergica con l’assessore Gianluca Gallo, e tra i Dipartimenti lavoro e welfare e Agricoltura, anche a seguito di confronto con i sindacati con cui si è ragionato per raggiungere questa soluzione». 

È quanto afferma l’assessore regionale alle politiche per il lavoro e formazione professionale, Giovanni Calabrese in merito all’avviso di stabilizzazione con contratto stagionale nell’azienda Calabria Verde hanno aderito 304 unità e a loro verrà applicato il Ccnl per attività di cantieristica forestale, lotta agli incendi boschivi, contrasto idrogeologico. 
Un’operazione che non comporta ulteriori oneri a carico del bilancio regionale, in quanto finalizzata alla mera costituzione dell’elenco dei lavoratori ammessi alla contrattualizzazione. 

«Un traguardo importante – rimarca Calabrese – indice del modus operandi che sta caratterizzando l’agire della Regione Calabria, con misure dirette a "svuotare" il bacino del precariato, fenomeno che è ancora oggi una piaga dolente, causata da scelte politiche errate che non hanno prodotto occupazione ma incertezze ed instabilità e che ora si sta cercando di superare attraverso l’azione del Governo Occhiuto». 

L’assessore Calabrese, che sta affrontando anche la difficile partita del precariato storico, esprime inoltre soddisfazione per l’importante risultato raggiunto, che aveva già visto all’inizio dello scorso anno il ridimensionamento di questo bacino, con la stabilizzazione di altri 67 precari presso Azienda Calabria lavoro con contratto part time a tempo indeterminato. Per l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo «si è restituita dignità a centinaia di lavoratori, dando nuova linfa al settore della forestazione, senza spendere un euro in più. Il personale passato alle dipendenze di Calabria Verde, fino ad oggi in servizio in alcuni Comuni e presso il Parco nazionale del Pollino, si occuperà di cantieristica forestale, lotta agli incendi boschivi e contrasto al dissesto idrogeologico». 

«Insomma – sottolinea inoltre Gallo – si sanano ingiustizie ataviche, si offrono soluzioni occupazionali, si tutela il grande patrimonio della forestazione calabrese: un modello virtuoso da replicare, per garantire giustizia sociale e sviluppo sostenibile».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.