I Giovani Dem di Co-Ro protagonisti di un incontro sulle politiche giovanili
Continuano i lavori dei tavoli tematici in vista della prossima conferenza programmatica del PD di Corigliano Rossano grazie alla quale il partito definirà l'agenda politica e produrre quel passo in avanti necessario per costruire la città unica
CORIGLIANO-ROSSANO - Dopo i partecipati incontri della Festa dell’Unità e il contributo ai tavoli “Abbattere: tutte le mafie, la criminalità e la corruzione”, “Rigenerare: recuperare, riqualificare, progettare la città”, "Saperi: cultura, scuola e formazione”, è stata la volta di “Essere: il futuro è adesso, cura, sostegno e promozione delle nuove generazioni”.
«Futuro, digitalizzazione, istruzione e cultura, politiche giovanili, diritto allo studio, ben-essere - riporta la nota - sono le parole chiave, che hanno guidato il lavoro del tavolo “Essere: Il futuro è adesso, cura, sostegno e promozione delle nuove generazioni (Politiche Giovanili). Tavolo al quale come Giovani Democratici abbiamo dedicato tempo e energia perché riteniamo che la partecipazione dei giovani alla vita pubblica cittadina è fondamentale per il bene di Corigliano Rossano e che il nostro contributo può essere propositivo e stimolante per l’azione politica-amministrativa. I giovani, secondo quanto affermato nel “World Programme of Action for Youth” delle Nazioni Unite, “hanno desideri ed aspirazioni a partecipare pienamente alla vita delle società cui appartengono. Sono i principali agenti di sviluppo economico, di cambiamento sociale e di innovazione tecnologica. Va assicurato loro il vivere in condizioni ed ambienti che favoriscano gli ideali, la loro creatività, la passione, sviluppando una tensione al miglioramento della loro società̀. Si trovano di fronte ad un paradosso: prendere parte ed integrarsi nelle attuali società, ma contemporaneamente esserne una forza di trasformazione”. Quindi è importante dare spazio ai giovani nella vita pubblica e politica, vedendone gli attuali chiari limiti e difficoltà, che anzi, proprio per queste ragioni, devono averne per essere valorizzati. Solo così riteniamo che si possano creare occasioni costanti di incontro e, anche di eventuali scontri, tra immaginari sociali e prospettive diverse, sempre finalizzati al bene comune cittadino».
«Nei nostri incontri – proseguono - argomento principale della discussione è stato l’istituzione del forum municipale giovanile, già presente nell’ex città di Corigliano, che come Giovani Democratici riteniamo debba essere ripreso per la città unica. Non meno spazio è stato dedicato alle altre tematiche: dalla digitalizzazione alle sue potenzialità, dal diritto allo studio al diritto alla casa, dall’istruzione al lavoro giovanile spesso sottopagato e non adeguatamente disciplinato, dal far votare gli studenti fuorisede nel luogo di studio, dalla lotta alla criminalità organizzata a quella alle baby gang. Tra i diversi temi di natura sociale in particolare, ci siamo impegnati anche attraverso la realizzazione di un confronto tra noi studenti e esperti della materia a mettere in rilievo un aspetto, troppo spesso sottovalutato, che riguarda il ben-essere delle nuove generazioni e la loro salute mentale anche in considerazione dei tanti episodi di cronaca che vedono spesso forme di devianza e disagio. In questo quadro sosteniamo la proposta dell’istituzione dello psicologo di base e scolastico».
E ancora: «A livello comunale si può fare molto. Immaginare e poi costruire, insieme, una città a misura di giovani e sempre più sostenibile. Non solo una città “green”, dinamica e moderna, che offra lavoro innovativo, ma anche una città che alimenti adeguati spazi culturali, la creatività, le doti artistiche e il talento delle nuove generazioni in grado di trattenere i loro migliori figli, per far crescere il nostro territorio. Costruire una città attrattiva e intelligente non è possibile se si perdono i giovani, come purtroppo continua a verificarsi nella nostra città e nel nostro territorio».
Poi concludono: «I giovani hanno voglia di fare, dateci l’opportunità di sbagliare, insegnateci a vivere la politica e ascoltate il nostro punto di vista”, questo è quanto chiediamo come Giovani Democratici di Corigliano-Rossano, e sono il nostro manifesto e lo spirito che anima la nostra militanza e l’impegno nel PD di Corigliano-Rossano, nella nostra città, in un’ottica presente e, soprattutto, futura, a partire dalla prossima primavera».