«Per le prossime comunali, a Cassano bisogna lavorare per una federazione dei migliori»
È quanto afferma Guerrieri (Noi di Centro): «L'obiettivo è quello di rendere il centro autonomo dai politici che sono lontani dalle istanze dalla gente e da chi non è più rappresentativo della città»
CASSANO JONIO - «L'obiettivo per le comunali del 2024 è quello di rendere il centro autonomo dai politici che sono lontani dalle istanze dalla gente e da chi non è più rappresentativo della città. Penso che sia arrivato il tempo di un progetto nuovo che raggruppi tutti i volenterosi di ogni colore politico».
È quanto afferma Michele Guerrieri (Noi di Centro), che continua: «Serve rinnovamento ed una classe dirigente che stia tra la gente, vedo piccoli politici che non arricchiscono per nulla il dibattito politico- culturale in città. Questo non porta nulla di buono alla nostra comunità. Per questo penso ad un centro popolare e riformista che includa tutti soprattutto i giovani, anche perché questi ultimi nutrono molto scontento verso schemi politici attuali che secondo me sono saltati».
«Sogno un consiglio comunale dove ci si prepara e si dibatta dei problemi di Cassano con una certa dialettica democratica. Le fazioni ed i gruppi di potere ormai chiusi in se stessi non funzionano più, ho avuto modo sia nelle elezioni politiche di settembre (dove la lista Mastella ha preso il 7%) e sia incontrando i cittadini in questi giorni di avere proprio questo riscontro. Nessuno dei nostri rappresentanti ha ricette e si chiede cosa fare per l'occupazione, per l'ambiente, per il turismo. Dove andremo di questo passo?» conclude.