Nuovo ospedale, Scutellà (M5s): «Al Ministro ho chiesto di porre in essere ogni iniziativa per evitare ritardi»
«I cantieri dell'ospedale della Sibaritide devono ripartire, un progetto iniziato nel 2007 non può ancora subire interruzioni»
CALABRIA - «Ho chiesto al Ministro della Salute - dichiara la deputata del Movimento 5 Stelle, Elisa Scutellà, in una nota - quale sia la situazione attuale in merito alla sottoscrizione dell'accordo di programma con la Regione Calabria per ovviare agli aumenti dei costi delle materie prime, di superare eventuali incagli burocratici e di porre in essere ogni iniziativa, di sua competenza, per evitare che ulteriori ritardi nella fase realizzativa del presidio ospedaliero compromettano irrimediabilmente il diritto alla salute dei cittadini della Sibaritide.
Già la Corte dei Conti della Calabria, nella relazione per il giudizio di parifica del Rendiconto 2021 della Regione, metteva in evidenza le gravi criticità nella gestione della sanità calabrese nonostante i cittadini continuino a finanziare copiosamente la sanità regionale con il versamento delle extra aliquote Irap e Irpef.
A fronte di ciò – prosegue la deputata pentastellata - i cittadini ancora non possono godere di servizi sanitari adeguati e sono costretti al triste ed inaccettabile fenomeno della migrazione sanitaria.
Vogliamo attendere altri 15 anni per portare alla luce un presidio sanitario fondamentale per il territorio? o vogliamo lasciare che lo scheletro dell'ospedale costituisca l'ennesima inutile cattedrale nel deserto a spese di tutti noi, a danno di una sanità che continua a non risollevarsi e a non rispondere alle richieste di aiuto di un territorio che si è stancato di promesse disattese» conclude Scutellà.