Tribunale, Corigliano-Rossano Pulita contro Fratelli d’Italia: «Ennesima caduta»
Il movimento che appoggia Flavio Stasi punta il dito contro i meloniani cittadini a proposito del presidio giudiziario della sibaritide
CORIGLIANO-ROSSANO – Continuano le scaramucce tra Corigliano-Rossano Pulita, movimento storicamente vicino a Flavio Stasi, e Fratelli d’Italia. Dopo la bagarre nata sui debiti fuori bilancio oggi è il turno del Tribunale: «Assistiamo all'ennesima strategica arte del "mettere le mani avanti". Dopo aver fatto prosopopea sull'immobile dell'ex Tribunale di Rossano - luogo abbandonato da quel lontano 2012 e ripreso, "letteralmente", in mano dall'Amministrazione Stasi – cade per l'ennesima volta chiede al Sindaco la disponibilità di un immobile con delibera di consiglio comunale, tutto questo mentre il presidio di Giustizia del Pollino otteneva 6 milioni di euro, "interventi sugli impianti, sulle strutture e sull'edilizia (circa 3 milioni di euro) con nuove sedi amministrative, giudiziarie e delle forze dell'ordine».
Corigliano-Rossano Pulita continua: «Sono passati dieci anni da quando quel governo, sostenuto anche dal centrodestra e nel momento in cui il centrodestra era al governo della città, della regione e della nazione, con autorevolissimi consiglieri regionali e parlamentari nostri concittadini, aprì una ferita profonda ancora aperta per la nostra città. Proprio per questo, più che ad altre passerelle e proclami, si dovrebbe pensare a lavorare per ottenere il risultato. Del resto, pensare che il problema per la riapertura del tribunale possa essere la disponibilità dell'immobile è tra le cose più insensate che sono state scritte nel corso di questi lunghi anni sulla vicenda, e ne sono state scritte tante. Ora ben venga l'ampliamento del Presidio di Castrovillari ma ci auspichiamo che il Governo ed i nostri rappresentati nazionali diano la medesima importanza al Tribunale della Sibaritide».